- “Una grande festa dello sport e della solidarietà”.

Così è stata unanimente definita la manifestazione organizzata giovedì 18 dicembre al Palamalè dall’associazione “Eta Beta” che ha visti protagonisti gli studenti delle scuole medie superiori di Viterbo e i ragazzi diversamente abili.

Sugli spalti gremiti del palazzetto i giovani hano incitato i loro compagni impegnati per tutta la mattinata in una serie di minitornei di pallavolo, pallacanestro, scherma e calcetto, coordinati magistralmente dal professor Nuccio Chiossi.

Particolarmente gradite sono state le esibizioni di danza moderna a rendere ancor più entusiamante la manifestazione.

“L’elevato numero di studenti presenti – ha dichiarato Marina Pasquini, presidente onorario dell’associazione Eta Beta – testimonia la sensibilità dei giovani su tematiche complesse come la disabilità, tant’è che alcuni ci hanno chiesto come fare volontariato nell’associazione. Una conferma che i giovani sono decisamente migliori di come spesso vengono rappresentati”.

L’iniziativa, inserita nell’ambito del “Natale di solidarietà”, ha permesso di far conoscere agli studenti le numerose attività proposte dall’associazione Eta Beta in collaborazione con l’Uoc di Neuropsichiatria infantile della Asl di Viterbo diretta da Marco Marcelli: nuoto, vela, equitazione, scherma, calcetto, basket, teatro, musica, bricolage, giardinaggio e tecniche pittoriche.

Tra le autorità presenti il sindaco Giulio Marini, numerosi assessori della giunta comunale e provinciale, il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Romolo Bozzo e il presidente del Coni Livio Treta.

“Un ringraziamento particolare – ha sottolineato Marina Pasquini – va a dirigenti e docenti degli istituti scolastici presenti, ad Antonio Verga, coordinatore provinciale di educazione fisica, e a Mario Corinti della First che hanno dato il loro contributo per la riuscita di Sport & solidarietà con Eta Beta”.