- Una conferenza veramente insolita per Viterbo quella che si è tenuta lo scorso mercoledì 17 presso la sala della Provincia.

L'incontro, dal titolo “ Viterbo - San Francisco: una presenza francescana nell'arte e nella cultura” è stato organizzato dall'associazione Nuova Viterbo 2000 in collaborazione con l'assessorato alla cultura della Provincia, il Comune di Viterbo, la fondazione Carivit e la School Year Abroad.

L'aspetto nuovo è stato determinato dall'intervento in videoconferenza, dell'avvocato Angela Alioto, vicesindaco della città californiana, che ha dominato la scena dallo schermo, rivelandosi persona di grande temperamento.

Come da lei stessa raccontato circa 18 mesi fa, superando le iniziali opposizioni della curia e degli stessi francescani, ha deciso di intervenire in prima persona per realizzare la riproduzione della porziuncola di Santa Maria degli Angeli, dominata dalla splendida pala d'altare di prete Ilario da Viterbo.

La scaletta degli interventi è completamente saltata. E' stato un continuo scambio di informazioni tra l'ospite americana, il vescovo Chiarinelli, il professore Parlato e Pat Scanlon, direttore della Sya.

Battute che hanno indotto l'assessore Trappolini a chiederle di occuparsi di qualche “problemino” nostrano, tipo l'aeroporto.

La signora Alioto ha colto la provocazione invitando i nostri amministratori a combattere come fece lei, anni addietro, quando da responsabile della contea, riuscì a far ampliare l'aeroporto di San Francisco, ora uno dei più grandi degli Usa.

Il pubblico ha partecipato a questa particolare conferenza - dialogo che ha coinvolto tutti i presenti, tra i quali sono stati notati importanti rappresentanti del mondo artistico e culturale della nostra città che, per una volta, si è sprovincializzata aprendosi a questo ponte con la città californiana.