- “Lei-Noi-Loro”, il progetto per prevenire e contrastare la violenza di genere e che vede la Provincia di Viterbo nel ruolo di capofila, è stato finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per la somma di 25 mila euro.

Ieri la sottoscrizione del progetto al dipartimento per le Pari opportunità. Tra i partner di palazzo Gentili che hanno collaborato alla buona riuscita del progetto, ci sono la Asl di Viterbo, l’associazione Erinna, Amnesty International, Cif, associazione “Semi di pace”.

Nello specifico, il progetto prevede un intervento di sensibilizzazione e informazione degli operatori socio-sanitari e delle forze dell’ordine dell’intero territorio provinciale sui temi della violenza di genere, finalizzato alla creazione di una rete provinciale per la prevenzione e il contrasto alla violenza sessuale e di genere.

Molto soddisfatto dell’approvazione della proposta progettuale della Provincia, il presidente Alessandro Mazzoli. “L’aggiudicazione del bando – commenta – è un ulteriore riconoscimento della bontà delle politiche avviate per creare una rete di prevenzione protezione contro la violenza alle donne”.

“Una firma importante – commenta la consigliera delegata alle Pari opportunità, Lina Novelli - perché l’approvazione del progetto viene dal dipartimento delle Pari opportunità della presidenza del Consiglio, che per la prima volta nella storia della Provincia concede un finanziamento su queste tematiche.

Entro 30 giorni dalla firma il programma della durata di 12 mesi, prenderà il via con un incontro con tutti i soggetti coinvolti. Sulle tematiche di genere molto resta ancora da fare, ma questa attenzione rivolta dalla Presidenza del consiglio ci fa capire che siamo sulla strada giusta per affrontare e queste tematiche. Nel 2009 la delega alle Pari opportunità dovrà lavorare molto per realizzare gli ambiziosi obiettivi posti”.

Commenta l’assessore ai Servizi sociali, Giuseppe Picchiarelli: “Esprimo una grandissima soddisfazione per questo importante riconoscimento a livello nazionale. Credo che ad essere premiata sia stata la progettualità, di cui voglio ringraziare tutti i lavoratori e le lavoratrici che vi hanno contribuito, e la efficace azione di rete che ha consentito di presentare questo progetto che coinvolge tutti soggetti che sul territorio sono da anni impegnati su questi temi. Soggetti che ringrazio per l’impegno profuso nel raggiungimento degli obiettivi”.

“Quando abbiamo stilato il progetto – racconta Daniela Bizzarri, consigliera provinciale di Parità – eravamo scettici su una sua eventuale approvazione, vista la portata nazionale del bando. Siamo, invece, arrivati ottavi su 24 progetti approvati: un successo per tutte le persone che hanno collaborato, anche perché la votazione ottenuta, di 82 punti su 100, è molto alta.

Potremo così avviare un progetto importante contro la tratta che va affrontato con la collaborazione di tutti. Un grazie a tutti coloro i quali hanno lavorato per la buona riuscita del progetto e a tutti i partner che collaboreranno, con l’impegno di raggiungere gli obiettivi posti”.