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Gescom MCI Viterbo – Cras Taranto 51-65
Gescom: Micovic 11, Magaddino, Maimone ne, Petricca ne, Franchetti 7, Piroli 8, Cusenza, Marchesano 14, Butler 11.
All.: Agresti.
Taranto: Mahoney 15, Masoni ne, Bello 8, Zimerle 16, David 8, Sanchez 3, Prado, Godin 9, Batkovic 6, Russo.
All.: Ricchini.
Arbitri: Colasanti di Firenze e Tomasoni di Varese.
Parziali: 6-14; 26-25; 39-41.
Dura trenta minuti l’illusione della Gescom di compiere l’impresa contro la corazzata Taranto, poi nell’ultimo quarto, come era inevitabile vista la sproporzione di valori in campo, emerge la superiore caratura tecnica della formazione pugliese che passa al PalaMalè per 51-65.
Al buon inizio di Taranto, a segno nei primi minuti con Sanchez e Zimerle, replica un’ispirata Micovic che sigla primi cinque punti di Viterbo. Il primo quarto rimane in equilibrio fino a due minuti dal termine (6-8), poi Godin, David e Mahoney firmano un parziale di 6-0 che consente al Cras di chiudere la frazione sul +8 (6-14).
Due bombe di Marchesano in apertura del secondo quarto lanciano la rimonta della Gescom che opera il sorpasso (20-19) con un canestro di Franchetti e poi raggiunge addirittura il +4 (23-19) con l’ennesima tripla di guardia italo americana, mortifera dall’arco dei 6,25.
La formazione pugliese ritrova la parità (23-23) grazie a Bello e Batkovic, ma è ancora una tripla di Marchesano (4/5 da tre nei primi due quarti) a riportare avanti la Gescom, prima del canestro di Godin che fissa il punteggio sul 26-25 all’intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi Taranto alza il ritmo e vola a +8 (29-37) con i canestri in contropiede di Zimerle e Bello, ma Viterbo non molla e, trascinata da Piroli e Micovic, si riporta ad un solo possesso di distanza (39-41) alla fine del terzo quarto.
E’ però l’ultimo sussulto della partita, infatti nell’ultimo quarto la Gescom va in debito d’ossigeno e Taranto scappa via con le giocate di classe di Zimerle e la mano calda dal perimetro di Mahoney. Nonostante la sconfitta le giocatrici di casa possono uscire dal campo a testa alta, avendo giocato al massimo delle proprie possibilità.
Martedì la Gescom tornerà in campo alle ore 20,30 a Faenza, nel penultimo turno del girone d’andata.
