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Viterbo - Palazzo Gentili - Parla il segretario del Pd Allegrini
Rimpasto in provincia e uscita di Rc
Viterbo - 21 dicembre 2008 - ore 15,00

Angelo Allegrini
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Viterbo - Rifondazione bye bye. Gli uomini di Ricci dicono no all’accordo con l’Udc in Provincia e il Pd è dice no Rifondazione.

Il rimpasto a palazzo Gentili arriva a una fase delicata. Dopo Natale il Partito democratico convocherà la direzione provinciale. All’ordine del giorno, il segretario Angelo Allegrini metterà un punto. Apertura della crisi. Ingresso dell’Udc e Rc alla porta. Non per volontà del Pd.

“A mio avviso – sostiene Angelo Allegrini - non ha significato ipotizzare che due partiti come Rifondazione e Udc sono incompatibili”. Ma gli uomini di Mario Ricci sono stati piuttosto chiari. In Provincia l’accordo con l’Udc non s’ha da fare.

“Finora – continua Allegrini - abbiamo avuto molta pazienza nel portare avanti una trattativa, rispettando tutte le sensibilità e riuscire a comprendere tutti dentro al discorso che stiamo portando avanti.

Adesso è il momento di decidere. Prendendo atto che la politica del passato, certe posizioni ideologiche, sono lontane dalla gente.

A mio avviso non ha significato ipotizzare che due partiti come Rifondazione e Udc sono incompatibili. Per noi la politica è assumerci responsabilità che competono a un partito di governo come il Pd, per dare risposte ai cittadini. In direzione porteremo questa linea. Vedremo se il partito conferma le condizioni”.

Bisogna scegliere.

“Se a Roma Fioroni, Sposetti o Parroncini – osserva Allegrini– vogliono continuare a discutere, non m’interessa. In direzione ci si confronta e con il sostegno della maggioranza si va avanti”.

Dal Pdl in questi giorni all’Udc sono arrivate bordate contro una possibile alleanza Udc – Pd in Provincia. “Questo ci fa capire – osserva Allegrini – che il nostro percorso è giusto. Se i nostri avversari si affrettano a dire che non è il caso, che l’accordo politico non va fatto, ho la netta sensazione che al centro destra faccia male.

Tanto più appaiono analisi e appelli a non farlo, tanto più mi pare che sia utile farlo”.

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