- La protesta contro il provvedimento “taglia cornetti” corre su Facebook.
La decisione della giunta Marini di far chiudere bar e locali all'una di notte ha suscitato un vespaio di polemiche.
E non solo nella vita reale.
Nella realtà parallela di Facebook, dove sono amici anche i nemici, la critica impazza.
Il posto indicato quindi per gridare improperi per i comuni mortali dotati di internet resta Facebook. E' da qualche giorno infatti che i più colpiti dal provvedimento Marini hanno scelto il social network per sfogarsi e lanciare strali contro il Comune. Hanno addirittura formato un gruppo che in pochissimi giorni ha raggiunto oltre 1200 adesioni.
Nome di battaglia: “Contro il Comune che vuole bar e locali chiusi all'una di notte”.
Marini & c. hanno trovato pane per i loro denti. I membri del gruppo sono molto agguerriti e giurano vendetta.
E tanto per iniziare, stando a quanto scrivono gli iscritti al gruppo, il Comune può dimenticare la collaborazione dei locali del centro per la notte bianca, tanto cara ai viterbesi.
Ma il gruppo stia attento: non gridi troppo nemmeno nella rete, dopo l'una. Gli amministratori a quell'ora dormono e non vogliono essere svegliati.