La neve imbianca i Cimini

- La Tuscia si veste di bianco. Di nuovo.

Dopo la prima imbiancata di ieri, nuovi fiocchi cadranno presto sul Viterbese.

Lo conferma il bollettino di vigilanza meteo nazionale, consultabile sul sito web della protezione civile, che annuncia una domenica in bianco.

Per il 28 dicembre, infatti, sono previste nevicate a 300-400 metri d'altezza sull'Appennino centro-settentrionale.

Le temperature resteranno basse per tutta la giornata, con probabili gelate un po' dappertutto, sulle strade viterbesi.

Rischio neve e ghiaccio anche nella giornata di oggi, con possibili nevicate a 500-700 metri di quota.

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Bollettino di vigilanza meteorologica nazionale
del 27-12-2008

Fenomeni significativi o avversi per il giorno 27 dicembre 2008:

Precipitazioni:
- sparse, anche a carattere di rovescio o temporale forte, su Sardegna orientale, Sicilia orientale, Calabria sud-orientale, Puglia meridionale e Basilicata ionica, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
- isolate, su restanti settori della Sardegna, Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Lazio meridionale, restanti regioni meridionali e Piemonte occidentale, con quantitativi cumulati deboli.

Quota neve:
- a quote collinari sul Piemonte occidentale;
- sopra i 300-400 metri sui rilievi appenninici settentrionali e localmente in pianura;
- sopra i 500-700 metri sul resto dell’Appennino centrale;
- sopra i 700-1000 metri sulle restanti rilievi appenninici meridionali.

Visibilità:
ridotta nelle precipitazioni.

Temperature:
senza variazioni di rilievo, con persistenza di temperature basse sulle regioni centro-settentrionali, ove è attesa persistenza di gelate diffuse.

Venti:
forti, con possibili raffiche di burrasca, settentrionali sulla Liguria, nord-orientali sul triestino, Sardegna settentrionale e sui settori appenninici di Emilia-Romagna e Toscana; localmente forti nord-orientali sulle restanti regioni centrali, su Puglia, Campania, Basilicata e Calabria.

Mari:
inizialmente agitati il Mar Ligure, il Mar di Sardegna e lo Ionio settentrionale; molto mossi l’Adriatico settentrionale, il Tirreno centro-settentrionale e la restante parte dello Ionio, localmente anche il Canale di Sardegna.

Fenomeni significativi o avversi per il giorno 28 dicembre 2008:

Precipitazioni:
- sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche meridionali, Lazio centro-meridionale, Abruzzo, Molise, Campania e Puglia settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
- da isolate a sparse, su Emilia-Romagna, Sardegna orientale, resto regioni centro-meridionali, con quantitativi cumulati deboli.

Quota neve:
- sopra i 300-400 metri sull’Appennino centro-settentrionale e localmente in pianura;
- sopra i 600-1000 metri sui rilievi appenninici meridionali.

Visibilità:
ridotta nelle precipitazioni.

Temperature:
senza variazioni di rilievo, con persistenza di temperature basse sulle centro-settentrionali, ove è attesa persistenza di gelate diffuse.

Venti:
forti, con possibili raffiche di burrasca, settentrionali sulla Liguria, nord-orientali sul triestino, Sardegna e sui settori appenninici di Emilia-Romagna e Toscana; localmente forti nord-orientali sulle restanti regioni centrali, su Puglia, Campania, Basilicata e Calabria.

Mari:
localmente agitato il Mar Ligure al largo; molto mossi i bacini di ponente, il Golfo di Trieste e lo Ionio.