- Con la malinconia classica di chi non vorrebbe mai che finisse un 2008 davvero indimenticabile (mai successo dal pionieristico 1929 che si trionfasse in ben cinque Campionati), il comparto calcistico aquesiano-altolaziale è proiettato con la mente al 2009.

L'impegno della Vigor Acquapendente non consentirà di centrare il salto di categoria, ma potrebbe servire a raggiungere un non minore obbiettivo, la coppa Lazio.

Cercando comunque da subito di togliersi da un penultimo posto in classifica che fa un pò paura, i numerosi pareggi (ben cinque in dieci gare), tiene distante cinque punti la categoria juniores del tecnico Claudio Belli dalla vetta.

Il “grimaldello” per centrare il bis dello scorso anno si chiama goal (ben cinque formazioni su dodici hanno fatto meglio alla voce reti fatte).

Due pesanti sconfitte in quanto ottenute in scontri diretti, tengono lontano cinque punti dalla vetta anche la categoria allievi di mister Massimo Quintarelli.

Per una squadra che comunque vince con continuità (sei vittorie in dieci gare) il massimo traguardo non sembra irraggiungibile.

I giovanissimi alta Tuscia laziale allenati dal tecnico Renato Bordini, ha travolto tutte le avversarie anche se dominata tatticamente e tecnicamente da un Trasimeno, favoritissimo per la vittoria finale del girone umbro di categoria.

Un periodo di ambientazione pagato salatissimo (gare dominate ma non finalizzate adeguatamente hanno portato a sei sconfitte in tredici gare) ha relegato il calcio a 5 Vigor nelle zone medio basse di classifica nel campionato umbro di serie C2.

Ma proprio il gioco riesce alla lunga a pagare visto che l’uscita dal tunnell è oramai vicinissima.

In crescita esponenziale, infine, il comparto amatoriale, i continui pareggi (cinque in undici gare) tiene la Virtus lontana sette punti dalla vetta.

Trovando soluzioni-goal a supportare il bomberissimo Marco Pasquini, potrà essere l’antricamera per centrare il bis.

Al secondo anno in manifestazioni ufficiali, stupisce la crescita dell’Oratorio Madonna del Fiore. I numeri parlano da soli: quinto posto in classifica, 18 punti ottenuti, 11 gare vinte, 5 pareggiate, 3 perse, 17 reti fatte e 17 subite.

“Vola più basso”, ma comunque vola la Torrese, che proprio nelle ultime giornate grazie alla ritrovata vena realizzativa di Luca Bredi inizia a scalare posizioni in graduatoria.