:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
     
   
Viterbo - Il presidente Mazzoli e la giunta tracciano il bilancio di fine anno
La Provincia pronta alla prova del 9
Viterbo - 29 dicembre 2008 - ore 15,30

- Che direzione prenderà la Provincia nel 2009?

Se sarà verso il centro, solo la prova del prossimo bilancio potrà dirlo.

Alessandro Mazzoli, contornato dalla sua giunta, tira le somme dell’anno che si sta chiudendo e prova a disegnare i prossimi scenari.

Quelli amministrativi segnati dalla crisi che tocca anche la Tuscia. Quelli politici dall’accordo con l’Udc.

Un matrimonio in cui la fatidica parola sì ancora non è stata sentita. Da entrambe le parti.

Al massimo siamo a una vaga dichiarazione d’interesse reciproco. “Prendo atto – osserva il presidente – che finora è prevalso più il voler mettere paletti, piuttosto che confrontarsi. Serve proseguire il lavoro e superare le difficoltà. Misurarsi sui contenuti. Bisognerebbe partire da questo, tutto il resto è una conseguenza. Con l’anno nuovo inizia la discussione sul bilancio. Quale terreno migliore per trovare convergenze e un’intesa per l’allargamento della maggioranza?”.

Un 2008 a 360 gradi, in cui sono stati affrontati temi di rilevanza fondamentale. E oltre al bilancio dell’anno che si chiude, in agenda ci sono già gli interventi per quello che sta per cominciare. Il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli – insieme alla giunta al completo - fa il punto della situazione guardando al futuro più prossimo e a medio termine.

Si parte dalle urgenze, in primis con la crisi economica esplosa nelle scorse settimane. “Per superarla – dice – occorre scegliere e investire, puntando sulla qualità di sviluppo, prodotti e territorio.

Servono sinergie tra istituzioni, pubblico e privato e un lavoro per incrementare la coesione del territorio. La visita ai Comuni della Tuscia va inquadrata proprio sotto questo punto di vista: vogliamo renderci conto dei problemi di ogni singola realtà, dando il senso di un’istituzione provinciale e costruendo insieme le risposte”.

Mazzoli ricorda che il 2009 si aprirà con circa mille lavoratori in cassa integrazione. “Dobbiamo salvaguardare i livelli occupazionali.

Insieme alla Camera di commercio siamo intervenuti sui consorzi fidi stanziando complessivamente 600.000 euro, abbiamo però deciso di aumentare il nostro intervento da 100.000 a 150.000, arrivando a un totale di 650.000 euro che saranno in grado di sviluppare investimenti per circa 13 milioni di euro. Inoltre ci era stato chiesto di sbloccare i pagamenti: negli ultimi tre mesi lo abbiamo fatto per 10 milioni complessivi”.

Il discorso si lega al distretto industriale di Civita Castellana, per il quale “a gennaio partiranno i bandi relativi ai 16,8 milioni stanziati dalla Regione Lazio, sulla base di progetti predisposti dal territorio e dalle imprese e presentati alla Regione oltre un anno fa. A questi vanno aggiunti i 17 per l’efficienza energetica. Ma sul distretto va aperto un tavolo a livello nazionale, richiesta effettuata ma finora senza risposta”. Novità anche per il Parco scientifico e tecnologico, che offre 2,7 milioni per la riqualificazione del tessuto imprenditoriale.

Si passa al pacchetto energia. “Sono stati autorizzati impianti su eolico e fotovoltaico per 92 megawatt: se verranno tutti realizzati, avremo un investimento di 250 milioni di euro. A gennaio saranno quindi pubblicati bandi sul risparmio energetico per 820.000 euro, che potranno sviluppare interventi fino a 10 milioni. Altri 20 potranno arrivare grazie a piccoli impianti ancora sul fotovoltaico”.

L’edilizia scolastica ha visto la recente nascita di un tavolo tecnico per l’individuazione delle priorità. “Accogliamo con favore l’intervento della Regione Lazio sul tema, che nel nostro territorio dovrebbe portare alla Provincia tra i quattro e i cinque milioni. Entro giugno saranno pronti i progetti per utilizzarli, proprio sulla base di quelle priorità indicate dal tavolo. Intanto, tra lavori avviati e già appaltati tocchiamo i 4,3 milioni di interventi. Confermiamo anche per il 2009 i tre milioni per il nuovo liceo scientifico nel capoluogo, a marzo andrà invece a gara il milione e mezzo per quello a Ronciglione”.

Sul fronte lavori pubblici, il presidente ha ricordato i 3,6 milioni per il ponte sull’Arrone, già appaltati e da realizzare nei prossimi mesi, insieme ai 2,2 per la variante al centro abitato di Grotte Santo Stefano, gli 11,2 per il collegamento tra i Cimini e la trasversale (strada Sant’Eutizio), e 1,8 per le sei rotatorie, come da piano triennale delle opere pubbliche. Cui si aggiungono i 500.000 euro per un’altra rotatoria a Orte, grazie alla Regione Lazio, in funzione del casello autostradale.

Completato anche il quadro sui danni del maltempo: si è passati dagli iniziali 10 a 13 milioni, con richiesta già inoltrata alla Regione. “Ringrazio tutto il personale del settore Lavori pubblici – continua Mazzoli – il cui lavoro ha permesso un rapido ripristino delle principali vie di comunicazione. Un ringraziamento anche alla Prefettura, alla Protezione civile e a tutte le forze che hanno prestato la loro collaborazione”.

Passando all’agricoltura, oltre ai bandi per lo sviluppo rurale, la nascita del distretto agroalimentare di qualità e la nuova guida sugli agriturismo – la Tuscia ospita la metà del totale di quelli presenti nel Lazio – il 2009 vedrà un investimento della Provincia di 400.000 euro sulla viabilità rurale.

Infine, un ragionamento sul medio periodo, iniziando da aeroporto e collegamenti.

“Lo scalo ci darà la possibilità di non essere più un territorio in bilico tra stagnazione e recessione: punteremo sullo sviluppo. Nel corso della riunione della cabina di regia del 18 dicembre, dopo la Regione Lazio sulla Roma – Civita Castellana - Viterbo, anche Rfi ha dato certezze sulle tratte di propria competenza, ovvero la Cesano – Bracciano – Viterbo e la Viterbo - Attigliano. Si è inoltre impregnata a realizzare un collegamento diretto con l’aeroporto A metà gennaio l’ultimo incontro al ministero: faremo il punto su tutto. Da parte nostra, confermiamo i due milioni di euro per la viabilità a servizio dello scalo e i 900.000 del Prusst”.

Tema raccolta differenziata: si è chiuso il bando grazie al quale 30 Comuni potranno avviarla o incrementarla. Grazie all’accordo con Sviluppo Lazio – pronti 2,5 milioni - verrà poi costruito il primo impianto di compostaggio nella Tuscia, cui seguiranno altri due. Acque e depurazione: ad agosto siglata l’intesa tra Ato e assessorato regionale all’Ambiente per 58 milioni da destinare alle fognature, 15 dei quali saranno sbloccati all’inizio del 2009.

Novità anche per turismo e cultura. Nel primo caso la grande occasione della mostra sugli etruschi a Roma fino a marzo e le nuove guide sulla via Francigena realizzate insieme a Gal e Camera di commercio; nel secondo le iniziative su San Bonaventura, insieme a Diocesi e Comune di Bagnoregio, grazie alle quali Papa Benedetto XVI il prossimo 6 settembre visiterà il capoluogo e la patria del Santo sul quale il Pontefice ha scritto la propria tesi di laurea. E poi la nuova veste del premio Cardarelli, il bando per i contributi alla cultura riveduto e corretto.

Copyright 2008 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564