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Viterbo - Interviene il sindacalista Sergio De Paolo (Rdb)
"Perché la Provincia vuole stabilizzare solo 16 co.co.co?"
Viterbo - 29 dicembre 2008 - ore 15,30

Riceviamo e pubblichiamo - Rdb ha atteso il Natale sperando portasse qualche buon consiglio alla Provincia di Viterbo ma, per quello che sappiamo, la giunta ha deliberato l’assunzione a tempo pieno e determinato di 16 co.co.co. avviandone, in contemporanea, il processo di stabilizzazione ai sensi della normativa vigente e disinteressandosi, di fatto, del futuro di decine di precari.

Rdb, non da sola, aveva chiesto chiarimenti sui contratti di collaborazione stipulati negli anni scorsi che, solo in alcuni casi, hanno garantito il consolidamento dei requisiti per la stabilizzazione, passando così sul destino dei lavoratori interinali e delle cooperative sociali che avrebbero un qualche diritto da far valere.

Ma tutto ciò è caduto nel silenzio con buona pace della tendenza egualitaria e solidaristica che ci saremmo potuti attendere.

Lo abbiamo detto in tutte le lingue, purtuttavia non comprendiamo perché non si è voluto bandire un concorso aperto agli esterni che, facendo salvi i 16 co.co.co. aventi diritto, offrisse l’opportunità alle decine di precari che in otto anni hanno collaborato con la provincia per disputarsi altri dieci posti di lavoro.

Nei mesi scorsi sono stati stabilizzati, e di questo ne diamo atto alla Giunta, Lsu e cantieri scuola, ma il prezzo che questi lavoratori hanno dovuto pagare per tale risultato è stata l’assunzione con un part-time al 50% e, in alcuni casi, addirittura con un inquadramento professionale più basso.

Qualcuno tra assessori, presidente, dovrà pur spiegare perchè invece ai co.co.co. è stato garantito un livello di inquadramento medio-alto e, soprattutto, un tempo pieno che ha sterilizzato le risorse utili per un processo di stabilizzazione di altre 10 unità.

L’ultimo treno per tentare di rispondere alla carenza di personale della Provincia, stante la normativa vigente e allo stesso tempo di ridurre il bacino del precariato, la Provincia lo ha lasciato passare facendo salire solo alcuni in prima classe.

Perché?

Non vogliamo che si apra una guerra tra i precari ma proprio per questo abbiamo richiesto, difeso, lottato perché a tutti fossero offerte pari condizioni e perché le opportunità fossero estese a più persone.

Ci spiace di cuore, a fronte di un positivo percorso di stabilizzazione dei precari fatta dalle organizzazioni sindacali e dalla Giunta in tutto il 2008, che sui co.co.co. questa amministrazione abbia scelto di garantire alcuni, purtroppo ignorando altri.

Sergio De Paola
RdB Viterbo

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