Le immagini dell'auto dopo l'incidente

- Restano critiche le condizioni di Yuri Capparella, il ragazzo di diciannove anni originario di Tarquinia, che era alla guida della Nissan precipitata da un cavalcavia.

Un volo di trenta metri in cui hanno perso la vita quattro giovani.

Capparella si trova ricoverato al San Filippo Neri di Roma, dove è stato trasferito dal San Paolo di Civitavecchia. E’ tenuto in coma farmacologico nel reparto di neurochirurgia. Fuori, amici e parenti per tutto il giorno hanno sostato in ansia per le sorti del ragazzo cui è stata asportata la milza.

Nell’incidente ha perso la vita anche il fratello della ragazza con cui era fidanzato da alcune settimane.

Difficile al momento stabilire le cause del tremendo incidente, ma secondo la polizia stradale, tra queste ci sarebbe l’asfalto particolarmente viscido a causa della pioggia.

Sulla dinamica, la procura di Civitavecchia ha aperto un'inchiesta.

L’auto è stata notata intorno alle 7.30 da alcuni operai della ditta Etruria Servizi mentre stavano andando al lavoro ed hanno subito dato l’allarme.

Tra i giovani che hanno perso la vita nell’incidente, anche due minorenni, Daniele Mercuri di sedici anno e il cugino Indro Mercuri, pure lui sedicenne. Le altre due vittime sono Gianmarco Coccioloni, venti anni, e Giiovanni Siena di ventuno.

Erano di ritorno dopo avere trascorso una serata alla discoteca "I due Cigni", a Caprarola.