Riceviamo e pubblichiamo - Una vera riforma della scuola richiede complessi processi partecipati di elaborazione e, soprattutto, investimenti e nuove risorse.
L’intera manovra del Governo e del ministro Gelmini, invece, non deriva da una seria riflessione sui processi formativi-educativi-didattici della Scuola, ma è fatta solo di tagli, infatti è stata inserita nella legge finanziaria (Legge 133).
Ma “fare cassa” non è il solo obiettivo della Riforma Gelmini, dietro c’è la volontà di dequalificare e destrutturare la Scuola Pubblica Statale a tutto vantaggio di quella privata.
Per ostacolare questo progetto il Forum per la Scuola della Repubblica, unitamente ai Coordinamenti-di-Scuola sorti spontaneamente in vari Istituti della Provincia, scenderà in piazza sabato 6 dicembre dalle ore 16,00 alle 20,00
Sarà allestito un gazebo a Largo Cesare Battisti a Viterbo (metà Corso Italia) con lo scopo di raccogliere firme per un appello al Presidente della Repubblica in difesa del Sistema Scolastico Statale e per informare i cittadini sulla Riforma Gelmini.
Alle 18.30, sempre presso il gazebo, verranno distribuite delle fiaccole e ci si concentrerà poi a Piazza Verdi da dove partirà la fiaccolata lungo tutto il Viale Marconi; seguirà un presidio luminoso a Piazza del Plebiscito, davanti al Palazzo della Prefettura.
Cittadini, studenti, insegnanti sono tutti invitati a partecipare per non contribuire col silenzio alla lunga agonia della Scuola Statale, perché resti accesa la luce di un sapere di tutti e per tutti che non sia né offuscato da riforme pasticciate né privatizzato.
Forum per la scuola della Repubblica coordinamenti di scuola