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Viterbo - Capranica - Questa mattina l'incontro con l'editorialista della "Stampa" nella chiesa di San Francesco
Mimmo Candido ai "Percorsi della diversità"
Viterbo - 2 dicembre 2008 - ore 17,00

- Incontro d'eccezione a "pARTIcolari".

Direttamente da "La Stampa" di Torino uno dei volti più autentici del giornalismo contemporaneo: l'editorialista Mimmo Candido.

Tutte le guerre contemporanee sono passate per il suo taccuino e per i suoi occhi. Nella mattinata di ieri, nel suggestivo scenario del tempio romanico di San Francesco a Capranica, il giornalista ha parlato con i ragazzi de "I percorsi della diversità".

Sono intervenute numerose scuole da mezza provincia, anche Viterbo è stata ben rappresentata da alcune classi delle scuole superiori.

Mimmo Candido si è raccontato e ha risposto in maniera molto familiare alle domande dei giovani. Al centro dello scambio il tema del giornalismo, della sua deriva attuale e poi i temi della dignità umana, della libertà, della complessità del reale.

Due ore intensissime. Un contatto tra generazioni diverse nel quale Candido ha più volte invitato i ragazzi a non temere la diversità, a cercare lo scambio, a scavare sempre sotto l’apparente.

"Nulla è più creativo della diversità, della pluralità - ha detto Mimmo Candido - nell'incontro con il diverso è contenuta la ricchezza. Nel mio mestiere, girando sempre per il mondo, ho avuto tante esperienze di contatto con popoli e culture lontane dall'Occidente. In alcuni casi esperienze straordinarie.

Mi viene in mente quando ho trascorso un’intera settimana nell'Amazzonia - ha raccontato il giornalista - all'interno di una tribù che aveva avuto contatti solo con un etnologo. E’ stato come un viaggio nella preistoria".

L'associazione Juppiter, promotrice e curatrice dell'evento, ha dedicato uno spazio della mattinata alla proiezione di alcune interviste di immigrati residenti nel viterbese. Interviste importanti per far conoscere il loro punto di vista e la normalità di vita di queste persone.

Sul palco hanno intrattenuto anche alcuni bambini, originari della Romania, Albania e Cina, delle elementari di Capranica che hanno recitato delle filastrocche.

La rappresentazione è frutto del lavoro di un progetto dell'associazione con i bambini stranieri delle scuole elementari, finanziato in parte dall'Educandato Tempesti.

Mimmo Candido ha salutato i presenti rivolgendogli un invito per la vita: "Non rinunciate mai alla vostra capacità critica, cercate sempre di capire fino in fondo la realtà. E’ molto più complessa di come appare".

Salvatore Regoli, presidente dell'associazione Juppiter, anche lui affascinato dalla profondità del reporter di guerra, ha quindi salutato i ragazzi ribadendo l’invito a partecipare agli altri appuntamenti di "pARTIcolari".

"Il nostro obiettivo - spiega Regoli - è di accendere piccoli fuochi in ognuno di voi. Non mancate ai nostri incontri. E attendiamo insieme domenica quando verranno a trovarci degli ospiti eccezionali".

Questa mattina la settimana di "pARTIcolari" è continuata con "Inchiostro – Musicastrocca: storie in rima e giochi". Uno spettacolo per i bambini delle scuole elementari presentato da Juppiter Sport Kids in collaborazione con la biblioteca comunale e a cura di Massimiliano Maiucchi.

Fondamentale per la riuscita di "pARTIcolari" il sostegno del Comune di Capranica.

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