- L’artista tarquiniese Massimo Stefani, fondatore del movimento artistico conosciuto come “Arcaismo”, ha partecipato alla premiazione dello scultore Carlo Balljana, vincitore del Premio Internazionale “Boè” edizione 2008.

La cerimonia, si è svolta nei giorni scorsi a Palermo, nella sala riunioni dell’Hotel Palace.

La manifestazione, che ha visto la partecipazione di circa 500 persone, ha avuto un notevole risalto sulla stampa specializzata.

La Giuria era presieduta dal professor Paolo Levi.

Massimo Stefani, vincitore del premio nel 2006, ha passato idealmente il testimone al vincitore dell’edizione 2008, lo scultore trevigiano Carlo Balliana, in arte Balljana.

Conosciuto dalla critica ufficiale come lo “Scultore del Vento”, Balljana è laureato in ingegneria e architettura artistico-ambientale e dal 1963 espone in mostre collettive e personali.

Balljana si dedica principalmente alla realizzazione di monumenti e di grandi opere in spazi pubblici e privati.

Ha eseguito oltre ottanta monumenti in Europa: un’opera di rilevanza mondiale è il reliquiario in oro e argento che conserva l’apparato vocale di Sant’Antonio, situata nella Basilica del santo a Padova.

Sue opere si trovano nella Città del Vaticano, a Washington, a Sotto il Monte, in provincia di Bergamo, nella casa natale di Papa Giovanni XXIII e a Mosca.

“Balljana è un grande artista- dice Stefani- ha meritato di vincere. Nel mio intervento, ho ricordato a tutti i presenti, che il movimento artistico arcaista è nato a Tarquinia, culla della civiltà etrusca.

Ho ricevuto l’adesione di esponenti di altri movimenti artistici, che si sono detti entusiasti delle finalità dell’arcaismo. Stiamo lavorando- conclude Stefani- per organizzare l’edizione 2009 del Premio Internazionale Arcaista, che si terrà a Tarquinia nel mese di luglio”.

Carlo Angeletti
Assessore ai Servizi sociali e Spettacolo