Giuseppe Parroncini copyright Tusciaweb

- Un occhio di riguardo in più per le famiglie e le imprese.

La finanziaria 2009 della Regione Lazio, approvata qualche giorno fa, cerca di fare da tampone soprattutto verso chi sarà più colpito dalla crisi economica che avanza.

Due punti chiave spiegati questa mattina dal capogruppo del Pd alla Pisana Giuseppe Parroncini nella, ormai tradizionale, conferenza stampa di fine anno.

“Ritengo utile tracciare un bilancio dell’attività del 2008 – dice Parroncini - evidenziando i risultati raggiunti e allo stesso tempo illustrale gli obiettivi per il 2009. Nel farlo non posso prescindere dal dato emerso ieri dal sondaggio sulla qualità della vita del Sole 24ore.

L’indagine ci colloca nella fascia medio-bassa e questo è preoccupante. Va male la cultura, l’occupazione specie quella giovanile, il volontariato”.

Ma non tutto è nero. Il tessuto produttivo va a gonfie vele così come il saldo tra morte e nascita di aziende e quello demografico. “Tutti questi indicatori – continua il capogruppo del Pd – ci dicono che il 2009 sarà un anno difficile. Innanzitutto per la crisi economica che attanaglia l’Italia. Nel Lazio il dato più preoccupante è dato dall’edilizia che si sta fermando, trascinando così anche il distretto industriale di Civita Castellana.

La Regione per cercare di contrastare questa situazione ha inserito nella nuova finanziaria misure di sostegno mirate per le famiglie e le imprese. Misure che riguardano i giovani con meno di 25 anni che riceveranno un bonus di 500 euro per la cultura e lo sport e potranno usufruire dei mezzi di trasporto pubblico gratuitamente. Saranno inoltre dati altri finanziamenti ai Comuni per sostenere le spese dei degenti nelle rsa”.

Per quanto riguarda le imprese invece la regione per fronteggiare la crisi ha predisposto un programma di interventi sui fondi di garanzia e sui Confidi.

E se questo è una parte di quello che verrà, non bisogna sottacere quello che invece è già realtà, “Il 2008 è stato l’anno dell’Arcionello che è finalmente diventato riserva naturale. Così come è stato l’anno delle infrastrutture. L’aeroporto, la trasversale e il corridoio tirrenico sono la dimostrazione del lavoro certosino che la Regione ha fatto. Sono stati rimessi in moto dei progetti che erano fermi da tempo immemore”.

Ma non è tutto qui. Il capogruppo del Pd ha poi passato in rassegna gli investimenti previsti su altri settori. “L’ambiente e l’edilizia scolastica in particolare - conclude Parroncini - riceveranno un grande impulso. Un po’ come è stato quest’anno per la via Francigena e gli etruschi che grazie alle politiche regionali hanno ripreso il suo valore turistico”.