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Viterbo - Nando Gigli (Udc) plaude alla nuova area protetta e bacchetta il Comune: "La perimetrazione approvata in Consiglio non è mai arrivata in Regione"
"Finalmente l'atteso Arcionello"
Viterbo - 3 dicembre 2008 - ore 17,00

- Il consiglio regionale del Lazio su proposta dell’assessore regionale all’Ambiente Zaratti ha approvato la legge che istituisce l’area protetta della Valle dell’Arcionello a Viterbo.

“Al termine di un iter lungo e partecipato e dopo la presentazione di altre due proposte di legge, presentate una dal sottoscritto e l’altra dal consigliere Parroncini – commenta il consigliere regionale dell’Udc Rodolfo Gigli - con il voto favorevole dell’Udc diamo finalmente vita all’atteso Parco dell’Arcionello.

Devo ammettere di aver notato, con una certa sorpresa, l’assenza di proposte alternative mai presentate dal comune di Viterbo. Ero pronto, infatti, a sostenere la perimetrazione approvata nel consiglio comunale del 21 novembre scorso che però non sembra essere mai stata trasmessa all’assessorato regionale competente.

Così come mi ha stupito l’assenza di emendamenti volti a modificare in alcun modo la proposta dell’assessore Zaratti. Per questo – prosegue Gigli - di fronte alla bocciatura di un rinvio proposto dal consigliere del Pdl Cicchetti e da me sostenuta, non ho potuto far altro che prendere atto della scelta fra fare o non fare il Parco dell’Arcionello.

Considerando l’impegno profuso in questi anni per la realizzazione di questo importante obiettivo e le istanze di tanti viterbesi che si sono battuti per la salvaguardia di questo ‘polmone’ verde cittadino, ho ritenuto giusto e opportuno non far mancare il convinto sostegno, mio personale e del gruppo consiliare dell’Udc, a questa iniziativa.

Consapevole però che ora la palla passa alla Provincia di Viterbo individuata dalla legge quale ente gestore.

Desidero anche esprimere – conclude Gigli – la mia soddisfazione per l’approvazione dell’ampliamento al territorio del comune di Ronciglione della riserva naturale del lago di Vico. Con questi due provvedimenti si rafforza il nostro programma di tutela ambientale della Tuscia.”

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