Sandro Giovagnoli, coordinatore Pd Ronciglione Copyright Tusciaweb

Riceviamo e pubblichiamo - Tramite manifesto siglato Pdl, l’amministrazione comunale comunica alla cittadinanza di aver pagato 583mila euro per un debito lasciato dall’amministrazione Capaldi - Giovagnoli.

La somma di denaro chiamato “debito” dalll’amministrazione Sangiorgi-Paradisi è l’importo stabilito dall’autorità giudiziaria (a seguito di ricorso degli espropriati contro il prezzo stabilito all’epoca dalla Regione e sul quale il Comune non aveva margini di contrattualità) per il pagamento del terreno in località San Paolo (zona Peep), terreno che ha permesso a centinaia di famiglie di avere una casa a prezzo agevolato.

Magari tutti i “debiti” fossero investimenti di questo tipo.

Hanno dimenticato di dire che l’amministrazione incolpata è la stessa che ha realizzato in nove anni investimenti per una somma vicina a 30 miliardi di vecchie lire (per citarne solo alcune: zona artigianale, parcheggi, strade, casa albergo, piscina, riutilizzo dell’edificio asilo nido etc.).

E hanno dato per scontato che tutti i cittadini abbiano dimenticato che qualcuno degli attuali amministratori era al governo del paese quando:

- furono spesi centinaia di milioni di lire per l’asilo nido per poi lasciarlo in uno stato di degrado per decine di anni;

- fu speso qualche miliardo per la piscina, inaugurata tre volte e mai utilizzata, ma lasciata in stato di abbandono per decenni;

- fu realizzato il depuratore che si dimostrò inadeguato per il totale smaltimento dei liquami del paese e che dunque necessitò di un potenziamento (effettuato dall’amministrazione Capaldi - Giovagnoli).

Questi sono i debiti veri, non quelle spese (effettuate legittimamente) che sono servite per acquisire un terreno (zona Peep) che ha consentito a centinaia di famiglie di poter usufruire di finanziamenti agevolati per acquistare la casa.

Circolo Pd di Ronciglione