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Viterbo - Provincia - A gennaio lo sblocco dei bandi - Lo annuncia Mazzoli durante la visita a Castel Sant'Elia
16 milioni di euro a favore del distretto ceramico
Viterbo - 4 dicembre 2008 - ore 16,30

- La giunta Mazzoli a Castel Sant’Elia per un consiglio comunale aperto, a cui hanno partecipato numerosi cittadini.

Ieri nuovo appuntamento del tour che la Provincia ha iniziato per visitare i 60 Comuni del Viterbese. Erano presenti, oltre al presidente Alessandro Mazzoli, gli assessori Aldo Fabbrini, Renzo Trappolini, Angelo Cappelli e Antonio Rizzello.

Ha detto Rodolfo Mazzolini, il sindaco castellese: “La visita della giunta provinciale è una novità assoluta per la nostra comunità. Non era mai successo prima che la Provincia venisse sul posto a sentire direttamente dai cittadini quali sono le loro esigenze”.

Sulle infrastrutture e sulla necessità di un rilancio del distretto industriale si è concentrato il dibattito. Per quanto riguarda il polo delle ceramiche, Mazzoli ha chiarito che “di concerto con i Comuni, le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria, è stata prodotta una progettazione territoriale su cui la Regione ha previsto 16.800.000 euro di risorse comunitarie. Da gennaio ci sarà lo sblocco dei bandi che consentiranno alle aziende di avere risorse da investire. Stiamo poi sollecitando presso il Governo – ha aggiunto – la riapertura di un tavolo nazionale, affinché parte degli 80 miliardi di euro stanziati per i poli industriali nel pacchetto anti-crisi siano destinati all’area di Civita Castellana”.

Sulla viabilità, l’assessore Rizzello ha preso numerosi impegni che vanno a soddisfare parte delle richieste avanzate dal consiglio castellese e dai cittadini presenti. “Abbiamo deciso di investire – ha spiegato Rizzello – 200 mila euro all’anno per ognuna delle otto zone in cui si divide il territorio provinciale per il rifacimento delle cunette, lasciate in stato di abbandono negli ultimi anni. Stiamo poi monitorando tutte le opere d’arte (ponti, muretti, tombini) per avere, entro giugno 2009, un monitoraggio completo delle strutture e sapere dove è necessario intervenire”.

Rizzello ha quindi ricordato che per la messa in sicurezza della Nepesina è previsto un milione di euro (500 già spesi per il primo tratto, altri 500 già deliberati fino a Civita

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