Le statue rubate Copyright Tusciaweb

Gli arnesi da scasso utilizzati dal gruppo Copyright Tusciaweb

- Furto aggravato, 6 in manette.

I carabinieri di Ronciglione, guidati dal capitano Nasponi, hanno eseguito, durante la notte, 6 arresti.

Sei uomini sono finiti in manette per furto aggravato, colti in flagranza di reato, mentre rubavano materiale edile e statue di marmo da un negozio di Bassano Romano.

Il gruppo era composto da giovani tra i 20 e i 25 anni, tre italiani (residenti a Roma) e tre stranieri, di origini indiane e romene.

Verso le 3.30 del mattino si sono introdotti furtivamente in un'azienda di Bassano Romano, tagliando la recinzione metallica.

Avevano coperto le targhe delle loro automobili con stracci, per assicurarsi una fuga tranquilla.

Ma i carabinieri li hanno bloccati appena prima di portare via il "bottino", consistente in sette leoni di marmo di un metro e mezzo d'altezza e alcuni festoni natalizi rubati da ville di Sutri.

Il gruppo, inoltre, aveva con sé diversi arnesi da scasso: un tronchese, otto tra cacciaviti e grimaldelli, una tenaglia e un cacciavite di precisione.

Si suppone che uno dei tre stranieri arrestati, di nazionalità romena e residente proprio a Bassano Romano, abbia fatto da "palo" alla banda.

Dopo le formalità di rito i sei complici sono stati portati a Viterbo, per essere sottoposti al processo con rito per direttissima.

Per quattro dei sei arrestati è stata applicata la misura preventiva del foglio di via obbligatorio, dai Comuni di Bassano Romano e Sutri, emesso dal questore di Viterbo.

Non potranno quindi farvi ritorno per tre anni.

Gli arresti di questa notte rientrano in un servizio di prevenzione di reati contro il patrimonio e furti in ville, abitazioni ed esercizi commerciali, predisposto dal comandante provinciale Giorgio Dino Guida.