Fabio Zampaglione

- La pedinava, citofonava, la minacciava di morte, la insultava. Insomma: stalking. E dopo l'ennesimo maltrattamento verso la moglie e la figlia, un giovane marito è stato allontanato dalla casa dove vive la moglie da cui è separato.

Un trentaquattrenne di Viterbo è stato allontanato dalla casa familiare poiché accusato dei reati di maltrattamenti in famiglia e violenza privata.

In particolare, l’uomo, in un arco di tempo che va dal mese di giugno a novembre 2008, si avrebbe maltrattato la figlia minore e la ex moglie, violando anche una precedente disposizione imposta dal giudice delle indagini preliminari, emessa nel mese di aprile 2008, che impediva all’uomo di presentarsi presso l’abitazione della donna.

L'uomo tra l'altro, secondo quanto accertato dalle forze del'ordine, telefonava alla figlia che ha poco meno di dieci anni e la minacciava di mandarla in collegio. Non basta nel corso delle telefonate insultava anche la madre.

Minacce sarebbero arrivate anche alla madre della moglie.

Sono stati gli uomini della Squadra Mobile, diretta da Fabio Zampaglione, dopo accurate indagini, a rintracciare, alle prime luci dell’alba, l’uomo presso l’attuale abitazione e a notificargli il provvedimento restrittivo della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, col divieto di frequentare i luoghi abituali dell’ex coniuge e della famiglia, emesso dal Gip del locale Tribunale.