- La compagnia Astra Roma Ballett diretta da Diana Ferrara, prima ballerina etoile del teatro dell’Opera di Roma avrà il compito di chiudere la riuscitissima manifestazione “imagines dal teatro alla piazza” organizzata dall’associazione teatro Boni di Acquapendente.

Sabato 13 dicembre alle 21 il teatro ospiterà lo spettacolo “Pulcinella: un, due, tre”.

Maschera - come annuncia la nota informativa della compagnia stessa - contemporaneamente trasparente e opaca, che nasconde il volto e insieme sottrae identità a chi la porta.

Essa è legata al viso al quale si oppone, come la menzogna alla verità e è fatta per ingannare.

La stessa bocca divoratrice dell’inferno ha le apparenze di una maschera e Pulcinella incarna un demone dal volto deformato che ha attraversato i confini degli inferi per venire a tormentarci e che per paradosso la cultura folclorica trasformerà in una figura comica.

Far cadere la maschera significa evocare il volto che svela la sua verità poiché nella sua nudità il volto non può mentire.

Tra gli interpreti vedremo Grazia Cundari, Valeria Miserendino, Alessandra Manetti, Claudia Bandoni, Irene Vincoletto, Michele Barile, Fedele Cantucci, Fabio Mastrapasqua e Francesco Core.

Lo spettacolo prevede una prima parte denominata “serenata” dove Pulcinella, dal teatro delle marionette, passa al ragazzo dei nostri giorni e “Zerottouno” dove vengono messi in evidenza gli aspetti vitali e positivi che appartengono alla sua area di provenienza.

La direttrice Diana Ferrara diplomatosi alla scuola del teatro dell’Opera nel 1962, ha danzato nella sua lunga carriera con i più grandi “partners mondiali”: Peter Schaufuss, Vladimir Vassiliev, Denis Ganio, Rudolf Nureyev, Tuccio Rigano, Raffaele Paganini, Mario Marozzi, Ivan Liska, Paolo Bortoluzzi, Luigi Martelletta, Waldemar Karaczewski.