- Sviluppo del territorio ed equità sociale: sono questi i due grandi assi su cui si muove il Documento di Programmazione Economica e Finanziaria 2009-2011 messo a punto dalla Regione Lazio ed illustrato ieri nella sede della Camera di Commercio di Viterbo dall’assessore al Bilancio, Luigi Nieri, e dal capogruppo regionale del PD, Giuseppe Parroncini.

"Uno stanziamento di 2 miliardi e 100 milioni di euro solo di fondi strutturali per una finanziaria – ha spiegato l’assessore Nieri – che è figlia delle precedenti manovre della gestione Marrazzo, attraverso la previsione di interventi che procedono sulle linee di sviluppo programmatico tracciate dall’amministrazione regionale, ma anche madre di una crisi economica da gestire ed i cui effetti si faranno sentire soprattutto nell’anno a venire.

Quindi non più finanziamenti a pioggia, ma interventi scelti e mirati e, soprattutto, tempi accelerati per la loro messa in opera".

“La crisi – ha evidenziato il capogruppo del Pd, Parroncini – cambia l’agenda delle priorità che oggi diventano essenzialmente due: sostegno alle famiglie ed al sistema produttivo nel suo complesso per investire presto e bene evitando, o almeno contenendo, il contraccolpo della recessione.

E’ quindi necessario immettere risorse nelle grandi opere infrastrutturali e dare ossigeno alle imprese attraverso interventi di ricapitalizzazione e misure per favorire l’accesso al credito. Parallelamente – ha spiegato Parroncini – bisogna far fronte all’emergenza di liquidità che coinvolge un numero sempre maggiore di famiglie”.
Le politiche per l’occupazione e la formazione, quelle per la casa, il microcredito, gli interventi a favore del territorio e le azioni di contrasto alla povertà sono le principali misure previste dalla manovra regionale per assicurare un’equità sociale e quindi sviluppo.

“Nonostante il taglio di 20 milioni di euro dal fondo sociale deciso dal Governo nazionale – ha evidenziato il capogruppo Pd – la Regione Lazio ha deciso invece di aumentare i fondi da investire nel sociale ritenendo questa un’operazione vitale per contrastare la crisi che ci troviamo ad affrontare”.

Dalle opere infrastrutturali attese da decenni, come il completamento della trasversale Orte-Civitavecchia, la realizzazione dell’aeroporto o il corridoio tirrenico della Livorno Civitavecchia, Parroncini ha poi ricordato i risultati raggiunti e le azioni messe in campo dalla Regione Lazio per l’economia e lo sviluppo del viterbese.

Gli interventi per l’ambiente, con la recente istituzione della riserva naturale dell’Arcionello, l’ampliamento di quella del lago di Vico e la messa in sicurezza degli argini del Marta; quelli per la cultura, attraverso il recupero dell’antico tracciato della via Francigena e la valorizzazione della civiltà etrusca ma anche il grande lavoro svolto nel settore dell’agricoltura con l’istituzione dei Distretti Rurali, l’approvazione della legge sugli agriturismi, ma anche la regolamentazione per la dismissione del patrimonio Arsial.

“Per la terza volta consecutiva – ha sottolineato Parroncini – siamo riusciti ad evitare l’esercizio provvisorio di bilancio che avrebbe ritardato l’operatività di interventi che oggi sono più che mai vitali per la nostra economia. Il nostro lavoro – ha concluso il capogruppo PD – deve concentrarsi ora su una maggiore semplificazione delle procedure, un’ulteriore accelerazione nell’approvazione degli strumenti urbanistici e per velocizzare gli interventi di spesa”.