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Viterbo - Morti all'ospedale Sant'Anna di Ronciglione - Aloisio: Se si ha la pazienza di aspettare la verità alla fine emerge
Lo Spallanzani scagiona i tre indagati
Viterbo - 8 dicembre 2008 - ore 12,51

- Morti all'ospedale di Ronciglione per lo Pseudomonas, la perizia dello Spallanzani scagiona i tre indagati, tra cui il direttore generale dell Asl Giuseppe Aloisio.

Secondo la perizia infatti il batterio non era all'interno della unità operativa complessa di ematologia presso l'ospedale Sant’Anna, ma sarebbe stato introdotto da una paziente proveniente da un ospedale romano.

Lo Pseudomonas aveva portato alla morte di due donne e di un uomo ed aveva costretto alla temporanea chiusura dell’unità operativa complessa di ematologia presso l'ospedale Sant’Anna a Ronciglione

Lo Spallanzani era stato incaricato dalla Regione di chiarire le modalità di diffusione dell'infezione attraverso una perizia. Perizia che è stata già acquisita dalla magistratura. Le indagini sulla vicenda sono coordinate dal Pm Tucci.

“Se si ha la pazienza di far svolgere le indagini con serenità – commenta con una certa soddisfazione il direttore generale della Asl Aloisio – poi la verità viene fuori. E se ci sono responsabilità si paga ma se non ci sono va riconosciuta la correttezza di chi ha operato.

Voglio solo sottolineare che lo Spallanzani in materia è una delle massime autorità”.

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