- Verrà presentata ufficialmente sabato 1° marzo alle ore 18,30 al Teatro San Leonardo di Viterbo Ovidius, la nuova ed innovativa associazione socio-culturale promossa dalla comunità romena del Viterbese.
La data è stata scelta perché il 1° marzo, nella tradizione popolare romena, rappresenta fin dall'epoca dacica l’arrivo della Primavera, la vincita del sole e della natura sul freddo e il buio dell'inverno, la vittoria del bene sul male.
In questa occasione, gli uomini offrono in regalo alle donne un simbolo che - come la molecola del dna mette insieme rosso e bianco, l’amore e la divinità - simbolizza il ritorno alla vita.
Un tempo a questo filo si allegava un fiorellino, un bucaneve appena nato, per ottenere un Martisor, un piccolo simbolo del marzo che le donne portavano al seno per circa due settimane, fino alla comparsa del primo foglio verde sugli alberi.
Il programma,della manifestazione prevede uno straordinario concerto a cui prenderanno parte noti artisti rumeni quali Ducu Bertzi, Marius Batu, Mihai Nenita, Benone Sinulescu e il gruppo dei Directia 5.Tra gli invitati, anche le autorità romene e quelle locali.
“La nostra è un’associazione del tutto nuova, con finalità legate allo scambio socio-culturale tra i due paesi - tiene a precisare il presidente Sorin Pavel - e non la solita organizzazione per lo scambio di amicizia tra italiani e romeni che, in realtà, sono più che amici, oserei dire fratelli, viste le comuni radici latine.
Vorremo essere una porta aperta per tutti, indipendentemente della nazionalità, cittadinanza, religione, convinzioni politiche o posizione sociale, come si evince del resto dal nostro statuto. Saremo accanto a tutti coloro che abbiano come qualità indiscusse l’onore, l’onestà e la dignità”.
“Abbiamo saputo che il Martisor verrà festeggiato anche da Viterbo con amore insieme con alcuni nostri connazionali il prossimo 8 marzo - prosegue Pavel. La cosa non può che farci piacere. Cercheremo di essere presenti, ognuno singolarmente, anche perché non abbiamo rapporti con i promotori romeni di questa ulteriore manifestazione”.
L’associazione Ovidius ha sede a Viterbo, in via San Faustino 5 (tel. 333.8516592).