Riceviamo e pubblichiamo - La realizzazione dell’aeroporto a Viterbo rappresenta una storica occasione per la definizione dei collegamenti soprattutto ferroviari per Roma, adesso oltremodo carenti. Ma questa occasione non deve essere lasciata cadere con proposte estemporanee e non verificate attentamente.
C’è chi punta per esempio a collegare Viterbo con Roma attraverso la direttissima Roma Orte: idea buona sulla carta, che però si scontra con la mancanza di tracce orarie disponibili.
Nel 2009, con il completamento delle linee ad alta velocità Milano Bologna e Bologna Firenze, la Roma Orte entrerà a pieno titolo nel sistema AV italiano con Eurostar per Milano, Venezia, Verona, senza contare l’entrata di Montezemolo e la sua compagnia privata nel settore dei treni veloci.
Poi sempre sulla Roma Orte vanno aggiunti gli Eurostar per l’Umbria e le Marche, gli Intercity per il nord, i regionali per Firenze, per Perugia e per Ancona.
Una linea che sarà satura, tanto che si parla con poco criterio di far deviare i regionali per l’Umbria e Marche, dalla direttissima alla linea lenta.
Spazio quindi per treni Roma Viterbo sulla Roma Orte non ce ne è.
Di necessità virtù, bisogna allora puntare sulla Roma Capranica Viterbo.
Ma anche qui le idee non sembrano chiarissime. Si parla di raddoppio, ma un raddoppio senza separare il traffico regionale da quello metropolitano nella tratta Roma Cesano non risolverà il problema dei tempi di percorrenza.
Quindi vanno realizzati nella tratta urbana, almeno in un primo tempo, dei binari di precedenza, nelle stazioni ove ciò è possibile, per permettere ai treni da Viterbo di sorpassare i treni urbani. Poi possiamo parlare di raddoppio, che in ogni modo serve più che altro ad aumentare il numero dei treni circolanti, che non la loro velocità commerciale.
Non per ultimo rimane la riattivazione della ferrovia Civitavecchia Orte, indispensabile per collegare il porto più importante del Mediterraneo dal punto di vista croceristico, con un importante aeroporto nazionale: si possono per esempio ipotizzare pacchetti turistici dal centro/nord europa, comprensivi di passaggio aereo e poi di crociera nel Mediterraneo.
La ferrovia Civitavecchia Orte è perfetta per questo, potendosi ipotizzare treni riservati ai turisti Viterbo Capranica Civitavecchia.
Speriamo che il dibattito su questi temi, possa portare alla risoluzioni di problemi antichi e mai risolti.
Gabriele Pillon
Comitato ferrovia
Civitavecchia Orte
Giacomo Traini
comitato promozioni
Alto Lazio