- Giovedì 7 febbraio l’assessore provinciale alla Cultura, Renzo Trappolini, insedierà formalmente la Consulta provinciale delle associazioni di teatro amatoriale, dialettale e delle scuole di teatro.
I rappresentanti di 21 compagnie teatrali si riuniranno, infatti, con l’assessore e i funzionari del settore cultura di palazzo Gentili anzitutto per avviare il lavoro di mappatura e coordinamento delle iniziative delle singole associazioni in campo teatrale, per arrivare quindi a un palinsesto provinciale delle rappresentazioni.
A essere esaminate saranno anche le opportunità offerte per il sostegno delle compagnie teatrali, anche a seguito delle modifiche alla Legge regionale n. 32 del 1978 in materia di formazione delle attività culturali, tra cui, appunto, quelle teatrali, quelle della formazione del pubblico, delle scuole di teatro e della ricerca sui dialetti come manifestazione delle identità locali.
All’ordine del giorno della Consulta c’è anche l’organizzazione del Phersu d’argento, il tradizionale premio provinciale che sarà l’occasione per portare nel periodo estivo nei teatri e nelle piazze della Tuscia, le rappresentazioni a cui le compagnie stanno già lavorando, in modo da coinvolgere nella maniera più ampia possibile tutto il territorio.
“In sostanza dice Trappolini la Consulta sarà lo strumento per coinvolgere nella definizione delle politiche culturali della Provincia operatori veramente qualificati come sono le compagnie teatrali della Tuscia, attraverso le proposte, il coordinamento e il sostegno”.