- “Gli uffici comunali, come già deciso da qualche giorno dall’amministrazione, già stanno predisponendo gli ultimi atti per convocare il consiglio comunale sul carbone il 14 febbraio alle ore 15, nell’attesa che le autorità invitate a partecipare diano la conferma della loro presenza.
Inoltre, fino ad oggi pomeriggio, 5 febbraio, nessuna richiesta ufficiale di convocazione dell’assise è stata depositata dal centro destra all’ufficio del protocollo, come, invece, dichiarato a mezzo stampa”.
Così il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola risponde alla nota dei consiglieri di opposizione apparsa sugli organi d’informazione.
“La solerzia con cui hanno annunciato sugli organi d’informazione la richiesta d’indizione di un’assemblea comunale - afferma il sindaco Mauro Mazzola - non è andata di pari passo con la normale prassi da espletare, in quanto non ci è ancora pervenuto nulla”.
Il primo cittadino sposta poi l’attenzione su un altro aspetto legato alla riconversione a carbone di Torre Valdaliga Nord.
“Se i poteri istituzionali ed autorizzativi per il blocco dell’impianto sono affidati al Comune di Civitavecchia; - si domanda - non capisco come mai si chiedano i consigli comunali aperti a Tarquinia e nelle altre cittadine del comprensorio, e provinciali a Viterbo, piuttosto che nel comune in cui sorge la centrale ed ottiene dall’Enel delle compensazioni”. “E’ una risposta - conclude il sindaco Mauro Mazzola - che alcune realtà del nostro territorio dovrebbero dare sciogliendo finalmente questo dubbio”.