- Condanne ad otto mesi di reclusione sono state confermate in appello a Roma, per 19 anarco insurrezionalisti resisi responsabili nel 2001 dell'occupazione di un palazzo a Bagnaia di Viterbo, una palazzina.
I 19 condannati rispondevano di occupazione abusiva, danneggiamento e furto aggravato in relazione ad allaccio abusivo e corrente elettrica e acqua.
Tra i condannati dalla III Corte di Appello di Roma figurano tra gli altri, personaggi considerati al vertice del movimento anarco-insurrezionalista finiti sotto processo, e assolti in appello, per l'attentato con i pacchi bomba alla caserma del carabinieri di viale Libia, nel quale fu ferito ad una mano il maresciallo Stefano Sindona.