Riceviamo e pubblichiamo - Siamo finalmente giunti, salvo novità dell’ultima ora, al momento delle elezioni amministrative per il Comune di Viterbo, per le quali poco tempo fa avevamo lanciato la proposta delle primarie per la scelta del candidato sindaco del centro destra.
E’ evidente come in questi giorni ci sarà necessariamente una accelerazione degli eventi stante la imminenza della “non prevista” scadenza elettorale.
Cio’ che importa, per noi liberali, è l’atteggiamento che gli schieramenti assumeranno sia nelle loro linee programmatiche sia nella scelta degli uomini, e cioè se esso sarà di rinnovamento oppure di conservazione basato su personaggi che da anni con le stesse facce e parrucche, magari adornate con una nuova casacca, hanno imperversato nella politica viterbese.
Riteniamo infatti che sia nel centro destra con il nuovo Partito delle Libertà che nel centro sinistra con il PD sarà necessario prima di scegliere candidati a sindaco e consiglieri, porsi l’alternativa tra il rinnovamento ed il mantenimento dello status quo, poiché solo chi saprà interpretare al meglio il desiderio di novità che oggi pervade tutta la politica italiana , potrà ottenere il sostegno della maggior parte degli elettori di Viterbo stufi di assistere alle solite beghe tra i vari “ras locali”, che seppur abili nel riciclarsi dentro questo o quel partito rappersentano ormai quell’esercito di parrucconi e quel vecchio modo di fare politica di cui francamente si sente il bisogno di liberarsi.
Alla luce di cio’come liberali speriamo di poter avviare subito dei contatti con tutti quei soggetti politici i quali ritengano tali necessità evidenziate una priorità ed a partire dalle quali si riesca costruire la base per una rinascita della politica Viterbese che punti al rinnovamento delle idee e dei programmi per far sì che anche nel nostro territorio sia una nuova classe dirigente a dare nuova linfa alla Città di Viterbo affinché affronti nel migliore dei modi le nuove sfide che l’attendono un futuro come quella ad esempio dell’aeroporto e non solo.
Proprio su tali presupposti che il PLI Viterbo avvierà la campagna elettorale per le amm.ve 2008 senza preclusioni ma con uno spirito di apertura che lo porti a confrontarsi con programmi e candidati dei due schieramenti al fine di trovare quelle convergenze e quei punti di contatto programmatici che lo porteranno poi ad un accordo con chi meglio incarnerà non solo i valori liberali ma quel bisogno di novità che fortemente si avverte.
Il presidente del Club Riformatori - PLI Viterbo responsabile di Decidere Viterbo
Giacomo Barelli