- Esordio positivo per la Festa della Nocciola della Tuscia, in corso a Viterbo sabato 21 e domenica 22 giugno, dalle 10 alle 20,30, nella sala degli Almadiani in piazza dei Caduti.
A inaugurarla questa mattina c’erano Ferindo Palombella, presidente della Camera di commercio di Viterbo, Giuseppe Parroncini, capogruppo del Pd e consigliere alla Regione Lazio, Mario Trapè, assessore all’Agricoltura della Provincia di Viterbo, Giuseppe Aloisio, direttore generale della Asl di Viterbo, Leonardo Varvaro, in rappresentanza dell’università degli studi della Tuscia.
Erano presenti inoltre i presidenti e direttori delle associazioni di categoria Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Ascom e Cna, nonché il presidente dell’Ordine Dottori Agronomi e Forestali di Viterbo.
Ai visitatori della Festa della Nocciola viene offerta la possibilità di degustare gratuitamente gelati, torte, biscotti, cioccolato, praline, crema spalmabile, cioccolatini e ragù di coniglio, tutti rigorosamente preparati con la pregiata “nocciola romana”, la varietà prodotta per lo più nella Tuscia Viterbese, ormai prossima al riconoscimento DOP.
“Con questa iniziativa dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo vogliamo valorizzare e far conoscere le molteplici utilizzazioni di uno dei tesori della Tuscia: le nocciole. Si tratta di un bene prezioso che al momento produce reddito soprattutto come frutto, ma il suo valore può crescere in modo esponenziale se viene trasformato in prodotti dolciari, e non solo, tanto più che le nostre nocciole sono di ottima qualità”.