Riceviamo e pubblichiamo - Siamo ovviamente a favore della completa pedonalizzazione del centro storico di Viterbo, ma prima di immolarci per il no verso la riapertura di via Marconi, vogliamo capire quali sono i reali vantaggi del provvedimento.
La nostra associazione, non vuole polemizzare con i commercianti, interessati alla riapertura di via Marconi, ma vuole solo ricordare loro, come la crisi del commercio non dipende certo dalla decisione di chiudere al traffico via Marconi, ma dipende dalla crisi economica presente un po’ ovunque.
Anzi la crisi di alcuni attori commerciali è strettamente legata alla congestione del centro.
I negozianti del centro, infatti si differenziano dai centri commerciali, in quanto basano la vendita sull’interrelazione con il cliente.
Ecco, perché dovrebbero essere particolarmente sensibili al problema del traffico e dello stress da città intasata.
La nostra associazione ambientalista auspica una via Marconi sempre chiusa al traffico.
Questa è l’unica soluzione possibile in grado di concedere a Viterbo una vasta area pedonale chiusa ai mezzi motorizzati privati e di riportare la gente in centro dando nuova vita e impulso agli esercizi commerciali, dai bar ai negozi.
Solo così via Marconi offrirebbe spazi più vivibili risultando più accessibile a chi tutt’oggi la frequenta come luogo d'incontro e di svago, con vantaggi e ripercussioni positive anche per il commercio.
Siamo certi che le resistenze e preoccupazioni manifestate dai commercianti in tempi non sospetti possano essere superate per stipulare, con le istituzioni, un patto sociale al fine di raggiungere quello che è il comune obiettivo della ripresa economica della città e della difesa dei piccoli commercianti, le cui attività sarebbero messe seriamente in pericolo dal varo del provvedimento di riapertura di via Marconi.
D’altronde tutti noi ricordiamo la via Marconi aperta, quella dove i cittadini erano costretti a fare le gimkane,in mezzo alle macchine e le mamme con passeggini in fila indiana su angusti marciapiedi dove spesso si prestavano al parcheggio selvaggio.
Fare Verde, in merito alla riapertura di via Marconi, vuole fare una proposta.
Lasciamo che siano i cittadini a decidere le sorti di via Marconi, con un referendum.
Il metodo partecipativo è senz’altro positivo poiché il cittadino è spinto a informarsi e viene responsabilizzato.
Decidano i cittadini di Viterbo se aprire o meno Via Marconi.
Fare Verde