Riceviamo e pubblichiamo - Il sindaco di Viterbo Giulio Marini, intervenendo alla tavola rotonda organizzata da Progetto: Sviluppo Tuscia presso Pianeta Benessere, ha ribadito: l’Aeroporto si fa.
Alla presenza dei responsabili delle Associazioni di Categoria Marini, rammentando il recente incontro al Ministero dei Trasporti con l’attuale Ministro ed il Commissario europeo ai Trasporti, si è detto sicuro che ormai a Viterbo l’aeroporto sarà una realtà. Una importante risorsa per il sistema produttivo locale e per tutta la Tuscia.
Dopo l’ introduzione del Direttore Mauro Belli e l’intervento della Presidente Daniela Eutizi - che hanno messo in evidenza l’azione promozionale - progettuale e sinergica di Progetto: Sviluppo Tuscia nel proporre fattive realizzazioni imprenditoriali di sviluppo e occupazione - si è passati ad illustrare tre progetti cantierabili: il Centro di Produzione a Vitorchiano(progetto coadiuvato dall’arch. Correnti, l’ Ing.. Sabbatini,De Caro e da Belli) tra il costruendo Interporto di Orte ed il prossimo Aeroporto di Viterbo e a 45 minuti dal Porto di Civitavecchia(oltre 775 navi da crociera annue e circa 10 milioni movimentate di Tonnellate di merci pari a 5,000 Tonnellate metriche all’ora equivalenti a circa 191 Containers ora) e l’attiguo Interporto; la via dell’Artigianato della Teverina - messa in rete di più aree artigianali (progetto seguito da Signori e Belli); il Centro Commerciale ed Artigianale diffuso sistema in rete di negozi e botteghe artigiane comprendenti più comuni (tale iniziativa vede coinvolti l’arch. Settimi, il Sindaco Geom. Mancini, il presidente della Confesercenti Dr.Peparello, l’Ing. Baffo, il Prof.Cimagalli e il Presidente Boccolini)
Dopo l’alternarsi e lo scambio particolarmente costruttivo di idee e proposte operative, tra tutti si è convenuto di passare alla fase ultimativa dei progetti con il coinvolgimento contrattuale dei proprietari ed investitori, per passare poi alla fase costruttiva e realizzativa da attivarsi in tempi brevi.
Importante evidenziare l’accordo tra tutti i partecipanti al Progetto:Sviluppo Tuscia sull’impegno al rispetto totale delle norme ambientali ed allo sfruttamento delle energie rinnovabili in tutti i siti di produzione e commercializzazione sopraccitati.
Tutti i presenti si sono trovati d’accordo nel ritenere improcrastinabile il rilancio della nostra provincia, inteso anche in termini occupazionali. Occorre agire in tempi brevi attraverso strutture e competenze gestioniali certe e capaci di produrre utili o almeno pareggi di bilancio, diversamente da come accaduto con Alitalia o molte multiservizi pubbliche ( Roma,Tarquinia, Viterbo, Talete e molte altre).
Daniela Eutizi e Mauro Bellio