- Un ticket di un euro per i residenti, uno di cinque per i non residenti.
Sono le nuove “tariffe” imposte dall'amministrazione comunale di Grotte di Castro, per accedere con l'auto alla spiaggia del lago di Bolsena.
Spiaggia che, precisamente dal 10 luglio, ha chiuso i battenti al traffico veicolare, mediante ordinanza emanata dal sindaco.
I proventi del “pedaggio” per la sosta sul lungolago, servirebbero a far fronte alle spese di manutenzione della spiaggia (pulizia, taglio dell'erba, abbattimento delle piante ecc), a detta dell'amministrazione comunale.
Ma questo non è bastato a convincere i consiglieri di minoranza come Antonio Rizzello, che ha presentato una mozione chiedendo la revoca dell'ordinanza del sindaco.
“Nessuno è contrario alla possibilità di mettere dei parcheggi a pagamento - dichiara Rizzello - ma la decisione deve passare attraverso un chiaro piano di investimenti per la valorizzazione della spiaggia del lago.
Piano che non è stato nemmeno lontanamente preventivato, per cui non si capisce bene come saranno spesi i soldi ricavati.
Vi è poi - continua il consigliere - un piano di contrarietà di carattere amministrativo.
La strada comunale è bene pubblico non demaniale per cui ogni restrizione all’utilizzo del bene deve passare per un'approvazione di un regolamento in consiglio comunale.
Non è accettabile che per una questione così delicata per la collettività si cerchino le scorciatoie amministrative quali l’ordinanza in oggetto.
Si apra un dibattito pubblico nelle sedi deputate e si chiarisca fino in fondo le ragioni di scelte così importanti”.