Riceviamo e pubblichiamo - In merito alla lettera del signor Sabbatini, credo che ogni persona dotata di un minimo di intelligenza non possa che essere d'accordo.
Trovo letteralmente scandaloso che un nodo ferroviario importante come quello di Orte, frequentato per la stragrande maggioranza da pendolari, non abbia un parcheggio, o almeno una parte di esso, gratuito.
A chi obietta che il prezzo del parcheggio è minimo (1 euro al giorno), faccio presente che comunque per i pendolari sono comunque 240 euro l'anno che se ne vanno in maniera indebita, dalle proprie tasche a quelle del Comune.
E non si dica che i posti gratuiti regolamentati da disco orario consentano di rientrare nella normativa.
A parte il fatto che “adeguato” è un termine puramente qualitativo e soggettivo e come tale opinabile, un pendolare non credo possa utilizzare tale soluzione.
Tralasciando tutte le altre problematiche irrisolte dell'accesso alla stazione (incrocio per immettersi sulla strada che porta alla superstrada o all'autostrada risibile, ponte sotto la ferrovia da anni in fase perenne di realizzazione ancora inutilizzabile), credo che questo del parcheggio sia l'ennesimo sfregio irrisorio a tutti i cittadini, Ortani e non.
Mauro Marchino