Riceviamo e pubblichiamo - Nel 2007 sono stati denunciati a piede libero per truffe agli anziani 3.756 persone contro le 3.478 del 2005 e le 3.676 del 2006. Nella maggior parte dei casi, nelle singole persone si instaura un senso di vergogna, per essere stati raggirati e beffati. I malfattori contano su questi stati d’animo e sull’impunità derivata dalla mancata denuncia alle forze dell’ordine.
E’ quindi fondamentale contribuire a rendere consapevoli le persone per sporgere le denunce adeguate al reato subito. Nel 2007 sono state arrestate 230 persone contro 110 del 2006, i delitti denunciati sono stati 15.110 nel 2007 contro ii 12325 del 2006.
Il sindacato Pensionati Italiani della Cgil, la Federconsumatori, l’Auser e il Sindacato Italiano lavoratori di Polizia, hanno promosso in più occasioni , proposte di denuncia e di prevenzione, per consentire alle persone più anziane una consapevole difesa per sé e per l’intera comunità che li circonda. Specialmente in estate, quando è tempo di vacanze, gli anziani si ritrovano spesso da soli.
La prima emergenza che abbiamo di fronte è quella di ricostruire ed infondere sicurezza, sviluppando nuove politiche sociali, tranquillizzare gli anziani sulla disponibilità di diritti effettivi, diffondere cultura e opportunità di relazione tra persone e generazioni diverse.
Parallelamente occorre aiutarli a prevenire le truffe o i raggiri di cui spesso rimangono vittime. Imbrogli sofisticati messi a segno da falsi operai o falsi dipendenti dell’Inps, finti poliziotti o medici di inesistenti, giochi d’azzardo e facili vincite, che potrebbero attirare in inganno anche le persone più attente.
Il Progetto Sicurezza anziani è stato elaborato alla fine del 2006, dalle quattro organizzazioni promotrici, prosegue nell’iniziative di carattere locale, Regionale e Nazionale
G.Battista Martinelli
Segretario Spi-Cgil