- “Dalla lettura dei quotidiani viterbesi debbo constatare una volontà di polemica a mio giudizio strumentale e gratuita.
Questo nonostante le informazioni fornite dall’assessorato all’Urbanistica regionale nel corso dei mesi passati in diversi incontri con i responsabili istituzionali di Comune e Provincia di Viterbo e loro uffici tecnici afferma Esterino Montino, assessore all’Urbanistica e vicepresidente della giunta regionale del Lazio . Ritengo opportuno che i cittadini viterbesi conoscano quanto realmente previsto dal Piano Territoriale Paesaggistico Regionale (Ptpr).
Il Ptpr tutela e vincola tutti i centri storici dei Comuni del Lazio.
Nel caso di Viterbo, nella fascia di rispetto dei 150 metri intorno al centro antico, sono escluse tutte le aree già edificate o previste edificabili dal Prg vigente, (Ptpr - tavola B8 “Beni paesaggistici”).
Per la zona dell’aeroporto l’unico vincolo esistente riguarda una fascia di rispetto dell’antico tracciato della via Cassia.
Tale fascia di rispetto in ogni caso non presuppone l’inedificabilità, ma semplicemente un’indispensabile valutazione da parte della Sovrintendenza archeologica e della Regione, (Ptpr-tavola B8 “Beni paesaggistici”).
Inoltre, i livelli di tutela previsti per l’area aeroportuale paesaggio agrario di continuità e paesaggio in evoluzione consentono la realizzazione delle grandi infrastrutture dello scalo (Ptpr-tavola A8 “Sistemi e ambiti di paesaggio”).
Al di là di ogni strumentalizzazione, la giunta della Regione Lazio ha tutta l’intenzione di consentire la realizzazione e di portare a termine un’opera di cruciale importanza per la città di Viterbo, quale è la costruzione dell’aeroporto.
Per fornire ulteriori rassicurazioni a tale riguardo ritengo importante ricordare come anche l’articolo 12 delle norme tecniche di attuazione del Ptpr consente la deroga a qualsiasi opera pubblica di interesse statale e regionale”.