Riceviamo e pubblichiamo - Comprendo la difesa che l’assessore regionale all’Urbanistica Ernestino Montino verso il Piano Territoriale Paesaggistico Regionale, chi non difenderebbe l’operato dei propri uffici?
Non concordo assolutamente sul fatto che lui ritenga disinformati i politici locali o che i vari interventi sul Ptpr siano esclusivamente strumentali.
Relativamente al mio intervento posso dire che rispecchia fedelmente il pensiero dei dirigenti comunali preposti, come si evince chiaramente dal verbale della 3^ commissione consiliare riunitasi il 22 luglio, pertanto nasce un problema, l’assessore Montino dichiara che nei mesi scorsi gli uffici tecnici del Comune si sono confrontati con il suo Assessorato, pertanto o i nostri tecnici non capiscono oppure i tecnici regionali non si fanno capire, poichè la delibera che verrà presentata al consiglio comunale di domani riporta moltissimi degli argomenti che ho citato nel mio precedente intervento:
“l’impossibilità del Comune di portare avanti la realizzazione di opere pubbliche infrastrutturali già programmate nel piano triennale”; “di completare l’attuazione del Piano Regolatore Generale”; “rischio concreto di paralisi, in generale, dello sviluppo economico del territorio”; “appaiono fortemente e seriamente pregiudicati tutto il progetto e le iniziative relative alla costruzione dello scalo aeroportuale nella città di Viterbo”.
“Il regime vincolistico imposto dal Ptpr non risponde alla reale situazione dei luoghi” “ la cartografia utilizzata per la sua redazione risale ad oltre 16 anni fa con la conseguenza che un’intera zona Peep di decine e decine di ettari ( S.Barbara Capretta) il Ptpr ha imposto un vincolo di tutela di paesaggi agrario”; “le nuove zone Peep approvate dalla Regione nel 2005sono totalmente ignorate dal Ptps che su tali aree ha calato la tutela paesaggistica come se si fosse in presenza di zone agricole”, “alcuni nuclei storici minori esistenti come Roccalvecce non sono stati nemmeno individuati”; “ si rilevano non poche incongruenze ed errori sulle varie tavole del Ptpr che se messe a confronto danno evidenza ad una serie di contraddizioni”.
Potrei continuare ancora ma, considerata che la delibera proposta è di ben quattro pagine è meglio finirla qui. Riteniamo che tutto il territorio di Viterbo vada stralciato dal Ptpr o almeno un ambito territoriale da noi ben definito nell’interesse della nostra comunità, la sua Assessore Montini è solamente una difesa d’ufficio verso un lavoro che sarebbe il caso di rifare ex novo.
Enrico Maria Contardo
Capogruppo Pdl