- Venerdì 25 luglio ore 21:00, l’Università Agraria celebra il suo Consiglio di Amministrazione, Ordine del Giorno ricco in una assise che conferma il cambio di passo e la nuova stagione aperta, ormai in maniera inequivocabile, dall’Ente di via Garibaldi dal Presidente Alessandro Antonelli.
In sessione Ordinaria l’approvazione del Conto Consuntivo che per l’Assessore al Bilancio Giuliano Biagioni conferma che i conti dell’Università Agraria sono solidi e che l’attività amministrativa è più vivace che mai ricca di progetti e di obbiettivi che continuano a concretizzarsi.
La seduta continuerà in sessione straordinaria con altri provvedimenti di grande interesse: dalla adesione dell’Università Agraria come socio fondatore alla Tuscia Maremma Film Commission, alle modifiche regolamentari sulle concessioni che renderà irrevocabile la scelta strategica legata alla produzione energetica mediante le fonti rinnovabili, dalla collaborazione con la Tarquinia Multiservizi per la realizzazione di un’eco area dove convogliare e lavorare i rifiuti provenienti dall’agricoltura con conseguenti vantaggi per lo stesso, alla concessione di un’area per la realizzazione della Pista da Motocross.
Si tratta per il Presidente Alessandro Antonelli Di un consiglio che dimostra come l’Università Agraria sia parte viva della Città e non più un corpo estraneo o settoriale della stessa.
Dall’attenzione verso la tutela del paesaggio e dello sfruttamento dello stesso così bello ed incontaminato alle rilevanze ambientali legate alle fonti energetiche rinnovabili e alla raccolta differenziata, passando per la concretizzazione di impegni rimasti per anni nei cassetti che guardano ai più giovani e alle loro passioni come la tanto sognata pista da Motocross, i temi trattati dimostrano su quanti ambiti e con quali profili di concretezza possa oggi lavorare un Ente storico come l’Università Agraria.
Il tutto con atto propedeutico legato alla approvazione del Consuntivo 2007, che spegne qualche polemica di troppo apparsa sui giornali dimostrando come si possa fare molto mantenendo conti equilibrati e puntando su finanziamenti e investimenti.
Due anni alla fine del mandato che comporteranno il concretizzarsi di progetti ambiziosi finalmente realizzati, per una volta saremo in grado di confrontare il programma elettorale con le cose effettivamente realizzate e verificare come si sia concretizzato.
Conclude il Presidente del Consiglio Daniele Ricci il lavoro svolto nelle commissioni avrebbe dovuto garantire un clima sereno su tutti i provvedimenti che sono stati portati in Consiglio, la conferma di un modo diverso di lavorare in cui si cerca il dialogo costante con le forze anche di minoranza, le polemiche di questi giorni, peraltro fatte da esponenti politici non presenti nel Consiglio di Amministrazione, non sono state seguite da atti concreti .