Riceviamo e pubblichiamo - Le recenti vicende sul Prg hanno riacceso il dibattito politico sull’assurdità di una querela da parte del primo cittadino per due manifesti delle opposizioni, pubblicate sulle rispettive bacheche.
Per la prima volta ad Orte, la politica è uscita dalle sedi competenti: il Consiglio comunale, le bacheche, il dibattito ed è approdata davanti alla Magistratura.
Molte forze politiche stanno via via prendendo le distanze da questo vero e proprio attacco alla Democrazia, da questi metodi fortemente e inutilmente intimidatori, che tentano di mettere paura e di “chiudere la bocca” a chi svolge, tra l’altro, un servizio di informazione ai cittadini.
“Chi fa opposizione ha l'obbligo di vigilare”, ha ricordato Ugo Sposetti nella conferenza stampa di sabato 5 luglio.
Guai se così non fosse.
Mentre apprezziamo le prese di posizione dei partiti che si sono finora espressi condannando i suddetti metodi, ci auspichiamo, per la chiarezza del dibattito, di conoscere anche il pensiero di Rifondazione Comunista, unico partito presente in questa maggioranza.
Pd - Orte