Riceviamo e pubblichiamo - La Ugl, unitamente alle altre sigle sindacali, ha incontrato il sindaco Marini per discutere la grave situazione economica delle società partecipate.
Dopo mesi di silenzi sulle perdite nei conti delle società, soltanto recentemente è emerso il passivo effettivo, portando così il Comune a presentare l’ipotesi di liquidazione delle stesse.
Nell’incontro di oggi il sindaco Marini, illustrando le perdite delle società, ha reso nota la volontà dell’amministrazione di salvaguardare il bilancio comunale e tutti i posti di lavoro, e a tal proposito con la eventuale liquidazione del Cev si provvederebbe a un riallineamento di tutte le posizioni.
A seguito della comunicazione ricevuta dal Cev per l’apertura di mobilità per 25 dipendenti, la Ugl ha chiesto al sindaco il ritiro immediato di detta procedura, proprio per tutelare tutti i lavoratori, senza atti discriminatori che possano penalizzare soltanto una parte di essi, e attendere la soluzione definitiva con il prossimo consiglio comunale.
La Ugl chiede di avere un unico interlocutore nell’amministrazione comunale con cui concertare in modo tempestivo.
Pertanto l’ipotesi che potrà essere avallata dal Comune per l’assetto futuro delle società, dovrà essere discussa e concertata con le organizzazioni sindacali.
Ugl Viterbo