Riceviamo e pubblichiamo - Premesso che giacciono domande di condono presso gli uffici comunali, alcune presentate fin dalla emanazione della L.47/85.
Chiediamo di sapere:
- quante pratiche aventi a oggetto domande di condono sono ancora pendenti presso il Comune e in base a quali leggi sono state presentate, quante sono state concluse, quante accolte e quante respinte;
- a quanto ammontano gli introiti derivanti dalle istanze di condono (quanto per oblazioni, quanto per oneri concessori, etc.);
- quante pratiche relative a sanatoria o accertamento in conformità sono state presentate, quante sono state concluse, quante accolte e quante respinte;
- quale personale le esamina e le ha esaminate, come e da quando è stato assunto tale personale, per quante ore al giorno è impegnato in tale lavoro;
- quanto ha percepito negli anni 2006, 2007, o percepirà nel 2008 il personale impiegato e a che titolo;
- quanto è l'impegno di spesa previsto in bilancio per gli anni 2006, 2007, 2008 per l'espletamento degli incombenti inerenti le pratiche di condono;
- quali fondi di bilancio sono stati utilizzati, e saranno utilizzati per il 2008, in merito, per il pagamento dei costi relativi a tali attività e a favore di quali dipendenti o incaricati, in che misura e a che titolo.
Francesco Romito e Danilo Corazza
Consiglieri comunali Rifondazione comunista