Riceviamo e pubblichiamo - L’assessore all’urbanistica Pasqualetti, anche lui, ha iniziato a fare marcia indietro. Sinceramente, con questa definizione, in gergo politico “marcia indietro” nel palazzo comunale conoscevamo solo il sindaco; adesso anche lui è in buona compagnia.
Bravo Pasqualetti, hai fatto una discreta analisi del lavoro della giunta Marconi, una vera verifica dell’azione amministrativa, come richiesta dal documento di Alleanza Nazionale con scadenza al 30 giugno.
Anche se in ritardo di un mese, hai detto palesemente che è un’amministrazione fallimentare. Secondo il tuo punto di vista le cause sono da ricercare nella precedente amministrazione. Dimentichi però qualcosa o fai finta di ignorare.
Ti rammento che quando parli di vecchia amministrazione ti devi guardare intorno, seduti vicino a te c’è l’ex vice sindaco Iacomini, l’ex assessore Marini (oggi entrambi P.D.) e nei loro paraggi parte della vecchia amministrazione o sbaglio?
I debiti che avete riconosciuto nell’ultimo consiglio comunale del 25 luglio 2008 a favore di uno studio legale, non erano a noi nuovi. Li conoscevamo fin dal 2006, avevamo tutti un pro-memoria fatto dall’ex segretaria comunale, del contenzioso da liquidare per quasi 100.000 euro.
Nonostante le mie continue richieste solo oggi sono emersi i debiti, e solo perché lo studio legale in questione non ha concesso ulteriori proroghe, infatti nella lettera l’Avv.to precisa “ certa del fatto che non vi siano altre ragioni per procrastinare ulteriormente il pagamento di quanto dovuto… “.
Per onestà e trasparenza, dovresti puntualizzare alcune anomalie anche sui debiti fuori bilancio trovati nell’Assessorato alle Politiche Sociali.
Per una buona e trasparente amministrazione le condizioni bisogna crearle ed esigerle con forza e coraggio al momento opportuno anche alzando i toni e tu, te ne sei guardato bene dal farlo all’interno della giunta.
La trasparenza va applicata giornalmente non sbandierata solo sui giornali; era l’impegno che si era preso il sindaco Marconi con noi e con i cittadini che egli non ha mai onorato poichè avrebbe dovuto colpire per primo il suo partner Marini, coinvolto nella creazione dei debiti fuori bilancio ai tempi della giunta precedente, proprio come da te affermato.
L’amministratore deve saper decidere polverizzando i tempi non dormire e rimandare decisioni importanti per mesi e mesi, fino alla nausea. Tu, quando mai hai deciso? Per te ha sempre deciso l’asse Marconi - Marini. Tu hai saputo solo risparmiarti la voce in ogni occasione. Il tuo unico sforzo lo hai fatto per avere l’assessorato all’urbanistica nel ribaltone, quello è stato il vero cambiamento di Pasqualetti. Le conseguenze della ” tua” azione politica, chiedile agli imprenditori edili e artigiani del posto.
Teresa Sestito Cascitti
Presidente di An e consigliere