Riceviamo e pubblichiamo - Il gruppo consiliare del Popolo della libertà, esprimendo il proprio voto favorevole alla delibera relativa alle società partecipate, conferma la fiducia verso il sindaco, la giunta e verso i collaboratori scelti per mettere mano alla difficile situazione delle società comunali, con la certezza che si sia intrapresa la strada giusta per rimettere in moto una macchina che è in grado, se verrà amministrata con managerialità, di produrre utili e di confermare gli attuali livelli occupazionali.
Quella di tutelare i lavoratori, tutti i lavoratori delle attuali Cev e Francigena, è la primaria volontà dell’amministrazione.
Per fare questo riteniamo necessario operare una ri-programmazione globale di tutti i servizi comunali, cosa che consentirà di economicizzare sui costi generali, sia amministrativi che industriali, razionalizzando l’utilizzo delle risorse umane.
Una riorganizzazione che intende reimpiegare razionalmente gli attuali lavoratori, anche attraverso procedure di riqualificazione degli attuali profili professionali.
Massima tutela dei lavoratori che deve perseguire l’efficacia e l’efficienza dei servizi offerti.
Pertanto una operazione che porterà equilibrio economico e gestione efficace ed efficiente.
Un intervento che inizierà col separare dalle società le attività economiche che non è più possibile gestire in “house”: farmacie comunali e servizio igiene ambientale, aggregandole poi in breve tempo i rimanenti servizi in un’unica società con lo scopo di offrire servizi ad un prezzo più basso di quello di mercato.
In pratica la nascita di tre nuove società: le farmacie comunali e servizio igiene ambientale potrebbero vedere l’ingresso nella gestione dei privati con quote del 60%-80%; una società interamente comunale che provvederà all’illuminazione pubblica, alla manutenzione del tribunale, al cimitero, ai parcheggi, alla segnaletica stradale, al trasporto disabili, al trasporto pubblico locale e agli scuolabus, al riscaldamento degli stabili comunali.
Dovrebbero essere invece immessi sul mercato il servizio di manutenzione del verde pubblico e il servizio di accertamento e riscossione dei tributi e delle sanzioni del Codice della strada.
Per arrivare a questo nuovo assetto societario sono indispensabili due passaggi funzionali: la messa in liquidazione del Cev e la ricapitalizzazione della Francigena.
Il tutto, allo scopo di ottenere una efficace gestione dei servizi all’utenza, mantenendo gli attuali livelli occupazionali.
Enrico Maria Contardo
Capogruppo Pdl