- Tango-Jazz a passo di danza per uno degli appuntamenti clou della seconda edizione del Tuscia Opera Festival. Nella suggestiva cornice della piazza san Lorenzo a Viterbo, venerdì 1 agosto andrà in scena in prima assoluta “Danzando Piazzolla!”.
Uno spettacolo di contaminazione tra linguaggi artistici, in cui quattro musicisti e altrettanti danzatori argentini intessono un dialogo coinvolgente e passionale grazie alle note di Piazzolla, Gardel, Villoldo e Venerucci.
Da Volver dell'intramontabile Carlos Gardel alle più attuali tendenze del nuevo tango, passando attraverso El choclo e ad alcuni pagine immortali di Astor Piazzolla come Oblivion e Adios Nonino: questa l'originale lettura del tango e della sua storia nello spettacolo “Danzando Piazzolla!” di Francesco Venerucci. Complici musicisti di indubbio valore quali Raul Scelba, percussionista dell'orchestra di piazza Vittorio, Marco Siniscalco e il bandoneonista (il bandoneón è lo strumento fondamentale delle orchestre di tango argentine) Gianni Iorio. Lo spettacolo si propone come un viaggio affascinante tra musica e danza, grazie anche alle coreografie curate da Marcela Szurkalo ed eseguite da due coppie di tangheri professionisti.
Pianista, compositore, docente di tango e improvvisazione all'Accademia di Lasino (Trento), Francesco Venerucci ha intrapreso da anni un profondo lavoro di ricerca e di rielaborazione dei linguaggi musicali del '900. "Da Bach a Miles Davis" (come recita il titolo di un'intervista di Gerlando Gatto), dal Tango alla musica contemporanea, passando per le melodie africane, arabe e balcaniche, Francesco Venerucci è autore di un vasto catalogo di opere comprendenti arrangiamenti e composizioni originali.