Riceviamo e pubblichiamo - Sarebbe opportuno che i componenti la maggioranza Equitani qualche volta rispondessero sui fatti, anziché lasciarsi andare a considerazioni che, come al solito, si riversano sul personale.
Ma ormai si sa, questo è lo “stile Equitani”, e più di tanto non ci aspettiamo.
Se però anziché lasciarsi andare a spiegazioni sulle conseguenze della crisi economica globale si fossero soffermati a riflettere sugli argomenti di cui ho parlato, si sarebbero resi conto che le mie “fonti non attendibili” sono in realtà i commercianti e gli esercenti di locali pubblici, coloro cioè che dovrebbero essere i primi a beneficiare dell’alto numero di presenze di turisti, se così fosse.
Se invece questi sono i primi a lamentarsi, mi sa tanto che la maggioranza Equitani vive in un’altra realtà.
E lo si può capire anche leggendo che “stanno mettendo a punto un calendario estivo (adesso, non nel febbraio scorso, sic!) dedicato ai più giovani”: forse vivendo in un’altra realtà non si rendono conto che fra 20 giorni a Bolsena anche questa estate sarà passata.
Quanto alla discoteca all’aperto, sarebbe bene che la maggioranza Equitani dicesse anche dove ha pensato di organizzarla.
Sul lungolago, dove sono concentrati i bar all’aperto, così da dar modo agli esercenti di realizzare qualcosa in termini di incasso dal movimento di persone che ne può derivare?
Ma quando mai!
Hanno pensato bene di realizzarla nei pressi dello stadio comunale, ben lontano dal lago e dal centro del paese, così da togliere ai locali pubblici di queste zone anche quegli avventori che invece erano soliti passare lì il proprio tempo.
Ma si sa, i giovani fanno confusione e vanno portati lontano dalla “città accogliente” (così come il mercato è stato tolto dalla Piazza centrale e allontanato perché, è risaputo, gli ambulanti sporcano con i loro scatoloni e portano via soldi ai bolsenesi!)
E visto che è andata bene la riproporranno pure per i prossimi week-end (sempre lì, immagino).
Sicuramente siamo contenti per quei giovani che troveranno almeno un modo per divertirsi, ma qualcuno ha pensato, anche solo vagamente, che esistono diversi bar sul lungolago che aspettano l’estate per tirar su un po’ d’incasso?
E questa sarebbe l’amministrazione “sempre presente” e che conduce “politiche sensate”?
“Ma mi faccia il piacere!” come diceva il buon Totò.
Radames Petti
Capogruppo Pdci