Riceviamo e pubblichiamo - Il Partito della Rifondazione Comunista denuncia con forza le modalità con cui si è giunti alle proposte nominative per il cda Talete, frutto di accordi spartitori tra Pd e Pdl.
Altro sarebbe stato il percorso verso la scelta di una figura di alto profilo, realmente super partes e di reale garanzia per il mantenimento della gestione pubblica dell’acqua.
L’accordo odierno poco ha a che vedere con la difesa del bene acqua, è invece l’ennesima soluzione pasticciata della politica politicante viterbese, con un’oggettiva vittoria delle destre parte delle quali hanno da sempre contestato la scelta della gestione pubblica.
Il cda uscente ha creato le condizioni di sfiducia verso la Talete , ne verifichiamo la sostanziale continuità nelle nuove nomine.
Auguriamo al nuovo cda buon lavoro, lavoro che seguiremo attentamente negli interessi dei cittadini.
Prc -Federazione di Viterbo