- Nocciolicoltura: l’assessore regionale all’Agricoltura, Daniela Valentini, ha raccolto la proposta di riunire un tavolo regionale per affrontare il problema. L’appuntamento è stato fissato per giovedì 7 agosto alle 11.
Dopo la manifestazione pubblica di lunedì scorso a Vignanello che ha visto la presenza di enti locali, Camera di Commercio, associazioni agricole e Comitato spontaneo dei produttori di nocciole l’assessore regionale ha risposto positivamente all’esigenza avanzata in quella occasione di affrontare i problema relativi alla corilicoltura e della prossima campagna di raccolta, anche in riferimento al prezzo del prodotto.
Al tavolo saranno quindi presenti - oltre alla Regione - la Provincia di Viterbo, la Camera di Commercio di Viterbo, le associazioni del settore e il comitato.
“Per il nostro territorio dice il presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli il tema è di fondamentale importanza ed è stato discusso anche nel corso dell’ultimo consiglio provinciale. La Tuscia è infatti uno dei principali produttori di nocciole a livello nazionale, ma attualmente sta vivendo una situazione di grande difficoltà”.
La prima risposta intanto è arrivata immediatamente. “Ringraziamo l’assessore Valentini conclude Mazzoli per aver convocato il tavolo in tempi strettissimi. Adesso si tratta di trovare, tutti insieme e ognuno per la propria parte, una valida soluzione per uscire dalla crisi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Camera di Commercio di Viterbo Ferindo Palombella che dichiara: “Il comprensibile stato di disagio espresso dai produttori del comparto delle nocciole ha trovato un’immediata e ampia attenzione da parte delle istituzioni a ogni livello.
L’ennesima conferma che quando di fronte alle difficoltà ci si muove compatti si possono raggiungere risultati talvolta insperati. Il tema principale dell’incontro convocato dall’assessore regionale Daniela Valentini è certamente legato ai rischi di caduta del prezzo della nocciola.
Tuttavia auspico che in quella sede si possa proseguire il discorso avviato rispetto alla qualità e quantità del prodotto. Mi riferisco alle opportunità offerte dall’ormai prossimo riconoscimento comunitario dop per la nocciola romana e all’ottimizzazione delle coltivazioni.
Nel frattempo, così come richiesto dagli stessi produttori, stiamo già procedendo per l’attivazione di un sito web dedicato al monitoraggio dei prezzi della nocciola in Italia e nel mondo”.