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Ali di Luce
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- Niente diretta tv per Santa Rosa.
Almeno quella che ha sempre finanziato Palazzo dei Priori.
La scure dei tagli si abbatte anche sul Trasporto del 3 settembre.
E per quest’anno chi vorrà vedere il campanile che cammina dovrà per forza farsi una passeggiata nel capoluogo e cercare un posticino nel dedalo di viuzze del centro storico.
Sembra infatti che per la manifestazione più importante di Viterbo il Comune abbia disponibilità solo per 125mila euro.
Troppo pochi.
Considerando che la diretta negli anni passati è costata all’amministrazione non meno di 60mila.
Quindi niente telecamere e niente cronisti, che da Telepace e Super tre, rimandano le emozioni dei facchini che alzano Ali di luce.
E probabilmente niente maxischermi al Sacrario.
A meno che non intervenga a salvare il salvabile qualche privato che per gloria personale decida di investire nel Trasporto, mettendo a disposizione un servizio e i propri mezzi.
Fino a ora però nessuno sembra aver bussato alla porta di Palazzo dei Priori.
Ma a “quella sera del 3” manca ancora un mese.