- Lunedì 30 giugno alle 19, nel borgo medievale di Ronciglione, si è svolta l'ottava edizione del "Premio Anna Fendi - Balcone in fiore" e l’apertura del Tuscia in Jazz Festival 2008.
La manifestazione "Balcone in Fiore" è nata nel 2000 da un'idea di Anna Fendi Venturini e di Gillo Pontecorvo, con l’intento di rendere omaggio alla Tuscia e alle sue bellezze paesaggistiche e artistiche.
Protagonista del concorso è la cittadina di Ronciglione i cui abitanti si sono sfidati dimostrando fantasia e abilità nella cura di balconi e cortili, veri protagonisti del successo di questa iniziativa.
La giuria, presieduta da Ugo Gregoretti, annoverava accanto a illustri esperti di giardino, personaggi del mondo della politica, dello spettacolo e del giornalismo: Carlo Confidati, Esther Crimi, Gennaro Farina, Federico Fazzuoli, Antonella Fornai, Federico Forquet, Claudia Gerini, Maddalena Letta, Denise Pardo, Mario Pescante, Anna Safroncik, Claudio Strinati, Piero Tosi, Enrico Vanzina.
La Tuscia è anche terra di grande jazz grazie al Tuscia Jazz Festival, giunto alla settima edizione, che per tradizione si inaugura ogni anno a Ronciglione in concomitanza con la cerimonia del premio.
Sul palco quest'anno lo straordinario Bobby Watson che accompagnato dal suo sestetto ha incantato la platea.
Il senatore Francesco Rutelli, che ha espresso parole di lode e ammirazione per il Tuscia in Jazz, gli ha poi consegnato “l’Oscar del Jazz” un riconoscimento alla carriera, giunto alla seconda edizione, e nato per volere della stilista Anna Fendi e il festival jazz della Tuscia.
Sul palco con lui il direttore del Tuscia in Jazz Italo Leali, la stilista Anna Fendi e il registra Ugo Gregoretti.
In platea, fra gli altri, il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, Alberto Michelini, Mario Pescante, Elettra Marconi, la principessa Patricia Ruspoli.
Grandi personaggi del mondo scientifico italiano come il professore Borlea e il professor Stirpe.
Dopo il ricevimento, gli ospiti sono tornati a piazza degli Angeli per assistere al concerto tenuto da Bobby Watson e il suo sestetto.
Prima dell’inizio del concerto, Italo Leali, direttore del Festival, e l’assessore provinciale alla Cultura Renzo Trappolini hanno inaugurato il festival invitando sul palco la rappresentante delle Nazioni Unite Fausta Giasolli. La settima edizione del Tuscia in Jazz è infatti dedicata ai sessanta anni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Il prossimo appuntamento del Tuscia in Jazz sarà sabato 5 luglio a Ronciglione, nell’ambito della notte bianca organizzata dall’associazione 1728 con le band Funky Evolution, progetto creato dallo stesso festival, Cubanaja Jam Band e Marè.
Dopo il 5 luglio il Tuscia in Jazz si trasferirà all’OJ Festival di Vasanello, per poi approdare il 19 luglio fino al 3 agosto nella città di Soriano nel Cimino dove si tiene il momento clou della manifestazione.