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Angelo Allegrini
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- “Stiamo verificando la possibilità di allargare e potenziare la maggioranza di Palazzo Gentili all'Udc”. Angelo Allegrini, segretario provinciale del Pd, lo dice chiaro chiaro: la prospettiva reale è quella di andare ad un accordo organico con l'Udc.
E se il segretario parla così chiaro significa che le diverse diplomazie si sono già incontrate e in pratica l'accordo è fatto.
“Già subito dopo le elezioni spiega Allegrini -, l'analisi del voto ci aveva portato a valutare positivamente un allargamento della base moderata del Pd. Si tratta di intercettare la base elettorale moderata”.
E quindi è logica una apertura all'Udc?
“Certo. C'è una concreta possibilità di apertura all'Udc. Non va dimenticato che l'Udc è all'opposizione a tutti i livelli. E su molte questioni c'è una consonanza con l'area moderata del Pd”.
E Palazzo Gentili?
“Stiamo verificando la possibilità di un potenziamento e di un allargamento all'Udc della maggioranza”.
E quindi ci sarà una maggiore collaborazione anche a Palazzo dei Priori e non solo?
“Beh, sì. Pensiamo a un accordo organico. E quindi anche a Palazzo dei Priori ci può essere maggiore collaborazione. E pensiamo anche alle amministrative del 2009, quando 29 comuni andranno alle urne. Insomma una questione complessa e importante”.
E alla Regione è plausibile un assessorato a Gigli?
“Gli accordi in Regione, ovviamente, viaggiano su altri binari. Ma non sarebbe fuori dal mondo un assessorato a Gigli. Perché no?”.
Chissà cosa ne pensano della posizione del Pd Sposetti e Mazzoli? E soprattutto Di Meo sembra che stia già preparando le valigie.